Coronavirus, dopo le frasi di Trump c’è chi ha ingerito disinfettanti

Nonostante la marcia indietro da parte dello stesso Donald Trump, che ha definito il consiglio di assumere disinfettante ingerendolo o tramite iniezione “una frase sarcastica”, sono diversi i casi riportati dai media americani di persone che hanno preso sul serio tali affermazioni ingerendo candeggina o altri prodotti utilizzati normalmente come disinfettanti per le pulizie di casa.

Episodi in aumento negli Usa

Secondo quanto riportato dal ‘Daily News’, nelle 18 ore successive alle prime dichiarazioni di Trump le autorità sanitarie di New York hanno ricevuto un “alto numero” di segnalazioni per ingestione di prodotti disinfettanti. Un portavoce del Centro antiveleni della zona ha confermato che sono stati trenta i casi segnalati, fortunatamente senza risvolti gravi né necessità di un ricovero. In dieci di questi casi è stata ingerita della candeggina, in altri nove del Lysol (prodotto del marchio Reckitt Benckiser plc, azienda che già nella giornata di venerdì aveva detto di aver ricevuto numerose richieste in merito), in altri undici ad essere ingeriti sono stati altri prodotti per la cura della casa.

Non solo New York

Nelle stesse ore anche nel Maryland si sono verificati episodi simili, tanto da costringere l’Agenzia di gestione delle emergenze dello stato a pubblicare un post su Twitter in cui ha ribadito la pericolosità di azioni del genere.

Anche in altri stati, come riporta il Los Angeles Times, è scattato l’allarme: per Bill Carroll, chimico alla Indiana University, “l’idea di assumere qualcosa del genere non si può descrivere se non come un’idea sbagliata sin dall’inizio”. A fargli eco il direttore del Centro antiveleni di Fresno/Madera, California, Rais Vohra: “I prodotti a base di candeggina sono corrosivi, quando toccano le cellule viventi le distruggono, perciò sono pericolosissimi”.

“Pericolosissimo ingerire disinfettanti”

Le affermazioni di Trump avevano attirato lo sdegno della comunità scientifica internazionale. Paul Hunter, professore alla University of East Anglia, in Gran Bretagna, ha dichiarato all’agenzia internazionale Reuters: “Questo è uno dei consigli più stupidi e pericolosi che siano mai stati dati in materia di prevenzione o cura del Coronavirus”. Nelle parole dello stesso Hunter, poi, c’è stata anche la profezia di quello che è effettivamente accaduto negli States: “Sono parole irresponsabili perché, purtroppo, c’è gente nel mondo che può credere a questo nonsense e provarlo sulla propria pelle”.

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