Coronavirus, in Florida un avvocato si traveste da Morte nelle spiagge

Daniel Uhlfelder, un avvocato americano, si è presentato sulle spiagge della Florida con un abito e un mantello nero, una falce in mano e il volto coperto, per lanciare agli abitanti del Paese il suo messaggio inquietante ma realistico: il Coronavirus è ancora forte, restate a casa e non uscite. Secondo questo legale, consentire agli abitanti, ancora in piena pandemia, di andare al mare è un grave errore.

Si tratta di una curiosa campagna che Uhlfelder, con il suo travestimento macabro, ha voluto lanciare contro la riapertura delle località turistiche della Florida: “Se non prendiamo misure adeguate, il Coronavirus andrà presto fuori controllo”. Sul suo account Twitter, Uhlfelder ha pubblicato le foto scattate tra postazioni di bagnini e luminose distese di sabbia, sempre con la presenza di quella figura vestita di nero che incombe sullo scenario estivo con la falce tra le mani. E alla Cnn ha dichiarato: “Non abbiamo sufficienti informazioni su questo virus, non abbiamo test, dati, conoscenze adeguate. So quanto siano belle le nostre spiagge, ma quelle che ho visitato venerdì erano troppo, troppo affollate”. Insomma, un’immagine inquietante che però, secondo le intenzioni di Daniel Uhlfelder, servirà per scoraggiare i turisti a presentarsi in massa nelle spiagge ed evitare così la diffusione del virus.

I numeri del Coronavirus in Florida

In Florida si contano 34.728 casi di Coronavirus e 1.314 sono fino ad oggi le vittime della malattia. Ma il governatore dello stato Usa, Ron DeSantis, ha difeso la decisione di aprire le spiagge nello Stato e ha annunciato per la prossima settimana la possibilità di visitare i parchi, spiegando che, secondo uno studio del dipartimento locale di Sicurezza, il caldo e l’umidità uccidono il virus, che nei luoghi aperti si trasmette con più difficoltà. Tutti discorsi che non hanno convinto l’avvocato Uhlfelder, che ha lanciato la sua campagna contro il mare e la spiaggia in tempi di Coronavirus.

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