Luisa Ranieri riferendosi a Fedez e Chiara Ferragni, sostiene che a lei è stato inflitto un trattamento eccessivo, mentre a lui è stato perdonato molto di più. L’attrice critica anche la premier Giorgia Meloni, sottolineando il maschilismo presente in Italia e il valore dell’indipendenza economica. Ranieri chiude parlando del marito Nicola Zingaretti, affermando che tra loro c’è un legame forte, privo di tradimenti
Luisa Ranieri, attrice di grande talento e popolarità, ha recentemente rilasciato un’intervista che ha suscitato un acceso dibattito sul tema della disparità di trattamento tra uomini e donne nel mondo dello spettacolo e nei media. Durante la conversazione con La Repubblica, Ranieri ha affrontato diverse tematiche, partendo dalla controversia che ha coinvolto Chiara Ferragni e Fedez, per poi ampliare il discorso su argomenti di rilevanza sociale e culturale.
La questione Ferragni-Fedez
La questione Ferragni-Fedez è diventata un caso emblematico per analizzare il modo in cui la società giudica e perdona le figure pubbliche. Chiara Ferragni, icona della moda e imprenditrice di successo, è stata al centro di critiche severe in seguito a delle sue scelte, ritenute discutibili da molti. Luisa Ranieri ha dichiarato chiaramente la sua posizione: “Ferragni ha sbagliato, senza dubbio, ma non possiamo trattarla come se fosse un’assassina. A Fedez è stato perdonato molto di più.” Questa affermazione mette in luce una realtà spesso trascurata: le donne, specialmente nel settore dello spettacolo, tendono a subire un giudizio più severo rispetto ai loro omologhi maschili.
Pregiudizi e stereotipi di genere
Ranieri ha sottolineato che il contesto sociale e culturale in cui viviamo è intriso di pregiudizi e stereotipi di genere, che influenzano il modo in cui le persone sono percepite. “In Italia, il maschilismo è ancora molto radicato. Prendiamo come esempio la coppia Ferragni-Fedez: i media e il pubblico tendono a perdonare comportamenti discutibili degli uomini, mentre le donne vengono sottoposte a un scrutinio molto più rigoroso”, ha aggiunto l’attrice, evidenziando la necessità di una riflessione profonda su questi temi.
Evoluzione del panorama televisivo
La conversazione si è poi spostata sul panorama televisivo e cinematografico italiano. Ranieri ha condiviso le sue impressioni sul cambiamento avvenuto negli ultimi anni, notando che un tempo lavorare in televisione era considerato un passo indietro per un attore. Ha affermato che oggi, la qualità delle produzioni è notevolmente aumentata, che la gente trascorre più tempo a casa e che le fiction televisive stanno diventando un’alternativa valida al cinema.
Questi cambiamenti evidenziano come la fruizione dei contenuti si sia evoluta con il tempo.
Riflessioni sulla carriera e la vita privata
Parlando della sua carriera, Ranieri ha confessato che ciò che conta di più per lei è il riconoscimento del suo talento piuttosto che l’attenzione sulla sua bellezza. “Non mi interessa essere vista solo come una donna bella. Ho sempre voluto che mi dicessero ‘brava’ per il mio lavoro”, ha spiegato, citando l’importanza dell’autonomia economica e della libertà personale. Un’affermazione che risuona profondamente, soprattutto in un’epoca in cui le donne sono sempre più impegnate a conquistare spazi di libertà e indipendenza.
Infine, Ranieri ha toccato anche il tema della vita privata, parlando del suo matrimonio con Luca Zingaretti. “Con Luca ci siamo trovati, stiamo bene insieme. Non ho mai tradito, perché non ho bisogno di cercare altrove ciò che ho già”, ha affermato, aggiungendo che entrambi si sentono un po’ “orsi” nella vita sociale. Questa immagine di due anime affini, che preferiscono la tranquillità alla mondanità, rende ancora più affascinante il racconto della loro relazione, evidenziando come l’intimità e la comprensione reciproca siano alla base di un legame duraturo.