Italiani, popolo di videogiocatori. Ormai il movimento degli eSports, e dei videogiochi in generale, sta vivendo da due anni una crescita esponenziale: un fenomeno che coinvolge non solo giovani e giovanissimi, ma anche adulti. Proprio focalizzandosi sulla crescente attenzione nei confronti del mondo del gaming, una ricerca di Samsung Electronics Italia in collaborazione con GWI ha certificato come le preferenze in questo ambito si siano decisamente evolute in Italia, fino a coinvolgere un target sempre più ampio e diversificato di persone.
Lockdown spartiacque per gli eSports
Innanzi tutto, il lockdown ha rappresentato un importante spartiacque in questo senso: il 23,7% del campione preso in esame afferma infatti di dedicare al gaming maggiore tempo di quanto non facesse prima della pandemia. Un dato che acquista ancora più importanza nel segmento 16-24 anni, che esprime questa preferenza nel 33,6% dei casi. Ma non solo, l’importanza dei videogiochi è evidente anche nei dati relativi alle tempistiche di utilizzo: il 29,5% afferma infatti di giocare ai videogiochi 2-3 volte a settimana. Risulta rilevante anche il numero di intervistati che giocano tutti i giorni, ovvero il 27,8% del target maschile e il 20,5% di quello femminile.
Il momento della giornata preferito per giocare è la sera: una preferenza che diventa particolarmente considerevole per il target 25-34 (oltre il 31%), seguito dal 29,8% della fascia 45-54, a simboleggiare la chiusura della giornata lavorativa con un momento di relax davanti a un videogioco. Le sessioni di gioco restano soprattutto un momento privato: oltre il 51% degli appassionati preferisce giocare da solo, contro il 16,3% di chi gioca online in compagnia. Sono soprattutto le donne (52,9%) a preferire un’esperienza solitaria.
Smartphone e tablet i preferiti dagli italiani
Tra i prodotti che vengono utilizzati per giocare, invece, si registra una netta preferenza per smartphone e tablet (62,2%). Al secondo posto si posiziona la combinazione TV (60,9%) e console (47%), soprattutto per la fascia d’età 25-34 anni. Al terzo posto si trova infine il classico PC, con il 48% circa delle preferenze.
Dalla ricerca emerge quindi una forte passione verso il mondo gaming ed eSports in Italia: oltre il 42% del campione preso in esame è d’accordo nell’affermare che dedicarsi ai videogiochi è una forma di intrattenimento alla pari di seguire una serie TV, guardare un film o leggere un libro. Proprio per questo le competizioni eSports stanno diventando popolari quanto le gare sportive tradizionali, con sempre più spettatori, appassionati e realtà che investono in questo settore.