Si pensa ai videogiochi e immediatamente si pensa a FIFA: è questo senza dubbio il gioco più amato e conosciuto nell’immaginario collettivo italiano. Sarà perché l’Italia è un paese di calciofili, e allora tutto ciò che riguarda un pallone e un prato verde fa tendenza: ma la vicinanza tra calcio virtuale e calcio reale si fa sempre più sottile, gli appassionati dell’uno sono quasi sempre appassionati dell’altro e il legame tra le gesta degli atleti sul campo e quello dei giocatori sullo schermo è ormai consolidato.
Anzi, a giudicare dai dati diffusi da EA Sports, la celebre azienda che produce tra gli altri proprio i videogiochi FIFA, il 2021 è stato un anno da record per il calcio virtuale a livello globale e alcuni numeri fanno impallidire anche lo sport giocato. Quest’anno, sono stati segnati ben 22,3 miliardi di gol e sono state effettuate ben 30 miliardi di parate su FIFA, contro le 26.000 reti e le 50.000 parate del calcio reale. In totale, nel mondo sono state giocate 9,7 miliardi di partite a FIFA.
FIFA, una passione sempre crescente per il calcio videogiocato
Una passione sempre crescente, che segna un +30% di nuovi utenti in Europa, molti dei quali hanno scelto il Psg come squadra con cui competere. E’ infatti il club francese quello maggiormente scelto dai player e di conseguenza è la stella dei parigini Kylian Mbappè il capocannoniere virtuale di FIFA. Psg assoluto protagonista, quindi, con Mbappè che non a caso è presente proprio sulla copertina del gioco FIFA22. Ma non solo, perché in tutto questo la partita più giocata online è stata Psg-Liverpool, a conferma dell’amore dei videogiocatori per Messi e compagni.
Insomma, la pandemia ha sicuramente fatto crescere il movimento dei videogiochi amatoriali e degli eSports, e questi numeri ne sono la conferma. Il calcio reale è avvisato: molti utenti, soprattutto i giovanissimi e la Generazione Z, cominciano a preferire il computer allo stadio, e Twitch e Youtube alla televisione.