Usa%2C+la+disoccupazione+vola+al+14%2C7%25%3A+mai+cos%C3%AC+alta+negli+ultimi+80+anni
newsby
/economia/usa-la-disoccupazione-vola-al-147-mai-cosi-alta-negli-ultimi-80-anni/amp/
ECONOMIA

Usa, la disoccupazione vola al 14,7%: mai così alta negli ultimi 80 anni

A causa del coronavirus, gli Stati Uniti d’America hanno perso 20,5 milioni di posti di lavoro in un mese: il tasso di disoccupazione registrato ad aprile in Usa, secondo i dati appena resi noti dal Dipartimento del Lavoro, è salito al record del 14,7%; il tasso di disoccupazione “reale”, che considera i lavoratori che non cercano occupazione e i lavoratori in nero, invece è schizzato al 22,8%. Si tratta di gran lunga del numero più alto mai registrato nella storia degli Stati Uniti dall’epoca della Grande Depressione, negli anni Trenta; tenendo anche conto che la serie dei dati mensili sull’occupazione Usa ha avuto inizio nel 1939. È comunque un dato inferiore rispetto a quanto previsto dagli economisti, intervistati in un sondaggio di Refinitiv, che stimavano una perdita di 22 milioni di posti di lavoro in aprile per l’economia americana e una percentuale di disoccupazione al 16%. In ogni caso i numeri sono drammatici: la disoccupazione americana nel mese di aprile ha superato il record del 10,8% registrato negli anni successivi alla Seconda Guerra mondiale, ma è inferiore, al 24,9% della Grande Depressione. Durante il picco della crisi finanziaria subprime nell’ottobre 2009 la disoccupazione era salita fino al 10%.

Il lockdown ha inciso molto sulla disoccupazione in Usa

A marzo la disoccupazione in Usa era del 4,4%, con le perdite di lavoro che si erano fermate a 701mila persone, a cui sono state aggiunte nel dato rivisto altre 870mila. Il lockdown ha inciso pesantemente sul dato dell’economia Usa riguardo al mese che ci siamo appena lasciati alle spalle. I settori più colpiti sono quelli dell’industria dell’ospitalità e del divertimento, con una perdita di 7,7 milioni di posti. Ristoranti e bar hanno riportato un calo di occupati di 5,5 milioni, mentre educazione e servizi alla salute 2,5 milioni. Tuttavia, secondo un sondaggio nazionale effettuato da Ipsos per il Washington post, il 77% dei lavoratori americani messi in congedo senza stipendio per il Coronavirus, è convinto che, una volta passata l’emergenza, verrà richiamato e potrà tornare al proprio lavoro. Commentando i dati, lo stesso Donald Trump ha detto che “non è una sorpresa: quei numeri erano previsti. I posti persi torneranno”.

Lorenzo Grossi

Classe '89, appassionato sin da piccolo di sport e scrittura. Già da "pischello" scrivevo come collaboratore per alcune testate giornalistiche a cui ho man mano affiancato radio, agenzie di stampa, tv e quotidiani cartacei. Ora è il momento di newsby! Nel carnet anche una breve ma intensa carriera di direttore di gara di calcio a 11.

Recent Posts

Lotta alla crisi climatica, quali Paesi si impegnano di più?

Quello che emerge dal rapporto è che nessuno Stato sta cercando davvero di dire addio…

11 ore ago

L’Italia è al secondo posto in Europa per obesità infantile

Dall'indagine che ha coinvolto la Generazione Z è emerso che soltanto il 20% si sente…

2 giorni ago

Sciopero nazionale della sanità: medici, infermieri e personale sanitario incrociano le braccia

Sciopero nazionale della sanità: medici e infermieri protestano contro la manovra 2025 per chiedere dignità,…

2 giorni ago

Donald Trump: le prime mosse per una nuova amministrazione

Donald Trump prepara la sua nuova amministrazione con nomine sorprendenti e fedeli alleati, puntando su…

2 giorni ago

Bonus Natale 2024: raddoppiano i beneficiari e crescono le opportunità per le famiglie italiane

Scopri i dettagli del Bonus Natale 2024: requisiti, novità e modalità per ottenere i 100…

3 giorni ago

Volano stracci tra un fedelissimo di Donald Trump ed Elon Musk: a far discutere sarebbero le nomine

Il patron di X avrebbe messo in discussione alcuni dei candidati scelti da Boris Epshteyn,…

3 giorni ago