Siamo entrando nel mese di ottobre e, con esso, stanno per arrivare nuove scadenze fiscali. Tra quelle da ricordare, alcune riguardano versamenti a favore del fisco da effettuare entro la fine del mese. Altre riguardano particolari imposte sui contratti di locazione, attive quando sussistono contratti di affitto.
Altre scadenze fiscali ricorrenti, che si trovano anche nel mese di ottobre, riguardano invece i versamenti per il canone tv. Oppure le imposte che devono essere versate dai soggetti Iva: dalle associazioni e dai commercianti. In particolare, a ottobre 2021, sono fissate le scadenze fiscali che riguardano il versamento di Irpef, Iva, Ires, Irap e imposte sostitutive. Vediamole tutte nel dettaglio.
Il primo giorno di ottobre è il termine ultimo per il versamento dell’imposta di registro sui contratti di locazione e affitto, per il periodo di rinnovo relativo al mese di settembre, con rinnovo automatico. L’imposta di registro è una delle imposte applicate sui contratti ordinari di locazione (ad esclusione quindi della cedolare secca), e ammonta intorno al 2% del canone annuo.
Il 15 ottobre è la data ultima per procedere alla comunicazione all’Agenzia delle Entrate, da parte delle imprese elettriche, dei dati relativi al canone tv. E annesse fatture che fanno riferimento al mese precedente.
Inoltre in questa data ci sono altre scadenze importanti da ricordare, per altri soggetti. Per i soggetti Iva ci sono adempimenti contabili in riferimento al mese appena terminato, con riferimento all’emissione e alla registrazione delle fatture su beni consegnati o spediti nel mese precedente. I soggetti interessati sono: imprenditori, artigiani e commercianti, lavoratori autonomi e titolari di Partita Iva. Oltre che società di persone e capitali, Spa, Srl. Per le ASD, Pro-loco e altre associazioni scade l’annotazione dei corrispettivi derivati da eventuale reddito conseguito dallo svolgimento di attività commerciali, sempre in riferimento al mese appena trascorso.
Alla data del 18 ottobre corrispondono molte scadenze fiscali, relative ad alcune imposte specifiche. Si tratta del versamento della rata Irpef come primo acconto 2021 e saldo 2020, per i titolari di Partita Iva, del versamento della rata Irpef con maggiorazione dello 0,40% come interesse corrispettivo, l’adeguamento alle risultanze degli studi di settore e agli Indici Sintetici di Affidabilità Fiscale. Sempre per le Partite Iva scadono anche gli adeguamenti ISA e il versamento Irpef per il primo acconto 2021 e il saldo 2020, oltre all’acconto sui redditi con tassazione separata.
Scadono, sempre per quanto riguarda l’Irpef, l’addizionale comunale e regionale, oltre al versamento della tassa etica dove viene applicata. Sempre in questa data corrisponde il versamento della rata relativa al canone Rai per pensionati, il saldo IVA su dichiarazione annuale, e il versamento dell’imposta sugli intrattenimenti. In questa data inoltre è fissato il termine per il pagamento della Tobin Tax, ovvero dell’imposta applicata sulle transazioni finanziarie, per le proprietà di azioni e partecipazioni di società.
Scade sempre in questa data il versamento della cedolare secca come saldo 2020 e primo acconto 2021, che riguarda i soggetti con Partita Iva che svolgono attività economiche senza Indici Sintetici di Affidabilità. Per il pagamento bisogna procedere tramite modello F24, telematicamente tramite il portale dell’Agenzia delle Entrate o canali come Fisconline o Entratel, o ancora rivolgendosi ad un professionista intermediario.
Scadono a questa data anche tutti i versamenti che riguardano l’IVA, ovvero l’Imposta sul Valore Aggiunto. Si tratta della liquidazione e del versamento dell’IVA relativa al mese appena trascorso, anche in questo caso tramite modello F24. Allo stesso modo, scade il versamento dell’Ires come titolo di saldo 2020 e primo acconto 2021. Ovvero l’imposta applicata sui redditi prodotti dalle società. Scadono inoltre i versamenti dei sostituti di imposta, riferiti al mese di settembre.
Alla data del 20 ottobre corrisponde la scadenza ultima per la trasmissione telematica della dichiarazione trimestrale IVA MOSS delle operazioni svolte nel trimestre precedente. Sono coinvolti i soggetti passivi domiciliati o residenti extra UE, che effettuano prestazioni di telecomunicazione o teleradiodiffusione verso committenti domiciliati o residenti nell’Unione Europea. Si tratta di una trasmissione telematica che avviene online al sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate.
Infine a questa data corrisponde la scadenza per la trasmissione delle operazioni di verifica periodica effettuata dai misuratori fiscali abilitati, e delle comunicazioni relative alle operazioni di pagamento, debito e accredito del Canone Rai da parte delle società elettriche.
Alla fine di ottobre sono da ricordare alcune importanti scadenze fiscali. La prima riguarda la possibilità di presentare un modello 730 integrativo, nel caso di errori nella dichiarazione dei redditi precedente. Per presentare il modello 730 integrativo è possibile rivolgersi ad un centro CAF abilitato o a un professionista intermediario. Inoltre, a questa data scade la presentazione della comunicazione relativa all’INTRASTAT. I soggetti che nel mese precedente hanno ceduto beni o servizi nei confronti di soggetti UE devono provvedere alla comunicazione dell’elenco riepilogativo in via telematica.
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