Il governo starebbe valutando la possibilità di mettere a disposizione delle famiglie in maggiore difficoltà un extra bonus per far fronte al rincaro delle bollette. Si tratterebbe di un intervento di circa 3 miliardi di euro, anche se secondo alcune fonti potrebbe arrivare a 4. Il bonus spetterebbe alle famiglie che percepiscono il reddito di cittadinanza e a quelle che hanno uno o più membri in gravi condizioni salute, in particolare quelle che necessitano di macchinari alimentati con energia elettrica. Non sarebbe previsto, invece, il taglio dell’Iva.
Il bonus bollette 2021
I nuclei familiari meno abbienti possono già contare su un aiuto da parte dello Stato. Si tratta del bonus bollette 2021, già operativo dal primo luglio, e riconosciuto automaticamente in base all’Isee (non è necessario presentare una domanda). Per riceverlo bisogna soddisfare almeno uno di questi criteri: fare parte di un nucleo familiare con indicatore Isee non superiore a 8.265 euro; appartenere a un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico e indicatore Isee non superiore a 20.000 euro; appartenere a un nucleo familiare titolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza.
Gelmini: “L’aumento del costo delle forniture non dovrà finire in bolletta”
Sui social, Mariastella Gelmini, ministra per gli Affari regionali e le autonomie ha dichiarato che “l’aumento del costo delle forniture non dovrà finire in bolletta e pesare su famiglie e imprese. Il governo è già intervenuto durante la pandemia per calmierare i costi energetici e ora non lasceremo soli i cittadini e le aziende. Stiamo lavorando per intervenire già nel prossimo Consiglio dei Ministri con un provvedimento per anestetizzare l’incremento del costo della materia prima ed evitare ulteriori aggravi sui bilanci di famiglia e le attività economiche”.
Di Maio: “Verranno stanziati fondi pe calmierare i costi delle bollette”
Anche Luigi Di Maio, il ministro degli Esteri, ha affrontato la questione in un post su Facebook, nel quale ha sottolineato la necessità di fondi per calmierare i costi delle bollette. “La transizione ecologica è il futuro. Per le imprese, per i lavoratori, per le nuove generazioni. Di economia sostenibile e green si parla ormai da mesi in tutti i principali forum internazionali. Anche qui a New York all’Assemblea generale dell’Onu questi sono i temi al centro del dibattito”. Il ministro ha però evidenziato che costi come quelli degli aumenti in bolletta non devono gravare sulle tasche dei cittadini. “Il Movimento 5 Stelle l’ha detto dal primo istante e nel prossimo Consiglio dei Ministri verranno stanziati fondi per calmierare i costi delle bollette ed evitare aumenti”.