Da oggi, lunedì 10 maggio, l’Agenzia delle Entrate rende disponibile il modello 730 precompilato sul proprio sito. In un primo momento sarà possibile solo controllare e scaricare la bozza. Dal 19 maggio in poi si potrà procedere ad accettarla, oppure modificarla, e inviarla al Fisco. È possibile accedere al modello 730 precompilato, disponibile nell’area riservata del sito dell’agenzia delle Entrate, tramite Spid (Sistema pubblico di identità digitale), Cie (Carta d’identità elettronica), Cns (Carta nazionale dei servizi) e Pin Fisconline. Quest’ultimo, tuttavia, può essere utilizzato solo da chi ne è già in possesso. Le credenziale Fisconline, infatti, non vengono più erogate dall’Agenzia delle Entrate dallo scorso primo marzo (come stabilito dal Dl Semplificazioni). Quelle già in uso resteranno valide fio al 30 settembre 2021. In alternativa, i contribuenti possono accedere alla dichiarazione dei redditi anche tramite il proprio sostituto di imposta, un Caf o un professionista abilitato.
Le tempistiche da rispettare
Mentre il modello 730 dovrà essere inviato entro il 30 settembre, per il modello Redditi PF (persone fisiche) ci sarà tempo entro il 30 novembre. I dipendenti o i pensionati che presenteranno il 730 in tempi brevi (indicativamente entro fine giugno) potranno ricevere l’eventuale rimborso del Fisco nella busta paga di luglio o nella pensione di agosto.
Le novità del modello 730
Nel modello 730 precompilato sono presenti tutte le informazioni che i soggetti terzi hanno inviato all’agenzia delle Entrate entro il 31 marzo. Non mancano alcune novità, legate soprattutto ai bonus introdotti nel corso dell’ultimo anno. Tra le varie caselle ci sono, infatti, quelle dedicate alle detrazioni per la casa entrate in vigore nel corso del 2020. Si tratta del bonus facciate del 90% e il superbonus del 110%. Chi sceglie di cedere queste detrazioni non deve indicarle nella dichiarazione dei redditi.
Nel modello 730 trova spazio anche il credito d’imposta per monopattini elettrici e servizi di mobilità elettrica. Presenti anche caselle dedicate al “bonus vacanze” (se è stato usato entro il 31 dicembre 2020 si ha una detrazione del 20% sulla spesa sostenuta), alla riduzione del 50% dell’imposta per i residenti di Campione d’Italia e alla detrazione per gli investimenti in start up (che però va indicata solo nel modello Redditi).
Nel modello 730 è presente anche la casella “Stato estero”, che dev’essere compilata (con il nome del Paese di provenienza) dai contribuenti che usano l’agevolazione prevista per gli impatriati e i docenti e i ricercatori che vengono a svolgere l’attività in Italia.
