Miliardari in aumento: sono 2.755 e valgono 13.100 miliardi di dollari

Nonostante la pandemia, nel 2021 il numero dei miliardari nel mondo è aumentato di 660 rispetto all’anno scorso, arrivando a un totale di 2.755. Il loro valore ammonta a 13.100 miliardi, 8.000 in più rispetto al 2020. Lo indicano i dati contenuti nella 35esima classifica annuale dei super ricchi di Forbes, nella quale si registrano 493 nuovi ingressi, circa uno ogni 17 anni, di cui 210 dalla Cina e da Hong Kong.

Gli italiani presenti nella classifica

Con 177 miliardi di dollari, Jeff Bezos continua a restare l’uomo più ricco del mondo. Secondo posto per Elon Musk, che pochi mesi fa era riuscito a superare il fondatore di Amazon. L’imprenditore sudafricano può contare su un patrimonio di 151 miliardi. Per trovare il primo italiano bisogna scendere fino alla 40esima posizione della classifica. Si tratta di Giovanni Ferrero (35,1 miliardi di dollari). Il re della Nutella non viene tuttavia considerato l’uomo più ricco d’Italia, in quanto attualmente risiede in Belgio. Tale onore spetta invece a Leonardo del Vecchio, il presidente di Luxottica. Con un patrimonio di 25,8 miliardi di dollari occupa la 62esima posizione della classifica. Giorgio Armani è 320esimo con 7,7 miliardi, mentre Silvio Berlusconi (7,6 miliardi) si trova al 327esimo posto.

Gli altri miliardari in top 5

Al terzo posto della top 10, sotto Bezos e Musk, si trova Bernard Arnault. Il proprietario del gruppo del lusso LVMH può contare su un patrimonio di 150 miliardi. Seguono Bill Gates (124 miliardi) e Mark Zuckerberg (97 miliardi). Donald Trump, con i suoi 2,4 miliardi di dollari, scivola in 1.299esima posizione (nel 2020 occupava la 1.001esima).

Il testa a testa tra Musk e Bezos

Come accennato, all’inizio dell’anno Elon Musk era riuscito a superare Jeff Bezos, ma il suo “regno” ha avuto vita breve. Dopo sole sei settimane, il numero uno di Amazon è riuscito a ritornare sul trono, anche grazie a un leggero calo in borsa di Tesla. Il margine tra i due miliardari non è comunque elevatissimo ed è lecito aspettarsi altre fluttuazioni nel corso dei prossimi mesi.

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