Lavoro, il ministro Orlando incontra i sindacati: “Tutelare i diritti”

[scJWP IdVideo=”IE0bGIqs-Waf8YzTy”]

Il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Andrea Orlando, ha incontrato oggi, 19 gennaio, a Roma i sindacati per un tavolo di confronto. Tavolo che, al termine dell’incontro, il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, ha definito il “primo di una serie”. “Il ministro si è impegnato a convocarci di nuovo entro la fine del mese – ha aggiunto -. Sono emersi punti importanti, come ridurre la precarietà e incentivare la stabilità nel lavoro, e si è ragionato sui contratti a termine, sulla contrattazione e sul superamento dei contratti pirata. Contemporaneamente abbiamo chiesto di dare tutela a chi oggi lavora sulle piattaforme. Abbiamo indicato la necessità di rafforzare il salario minimo – ha concluso -. Si sono registrate diverse valutazioni, ma la cosa importante per noi è che su queste questioni finalmente si arrivi a delle soluzioni”.

Lavoro, le aspettative di Landini (Cgil) prima dell’incontro con Orlando

[scJWP IdVideo=”wbIHrhtJ-Waf8YzTy”]

Prima dell’incontro con Orlando, Landini aveva manifestato le sue aspettative parlando con i cronisti. “Gli argomenti di oggi erano alla base dello sciopero di dicembre: troppa precarietà e salari bassi. Trovo sia importante che il Governo sia disponibile al confronto. Mi aspetto si lavori per arrivare a dei provvedimenti per cancellare forme di lavoro sbagliate. È il momento di affrontare il problema dei contratti pirata. Noi pensiamo che bisognare dare validità a tutti i contratti di lavoro. Bisogna tutelare i diritti.

Bombardieri (Uil): “Giudizio positivo per l’apertura del tavolo”

[scJWP IdVideo=”93DE0fTd-Waf8YzTy”]

Lasciando l’incontro con il ministro del Lavoro, il segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri, ha dichiarato: “Il ministro ci ha illustrato tre temi su cui discutere: precarietà, lavoratori delle piattaforme e salario minimo. Abbiamo espresso un giudizio positivo sull’apertura del tavolo anche grazie alle mobilitazioni del sindacato. Sul salario minimo abbiamo ribadito che per noi deve coincidere con i minimi contrattuali”.

Impostazioni privacy