Elon Musk, l’uomo più ricco del mondo con un patrimonio di oltre 300 miliardi di dollari, è pronto a donare 6 miliardi di dollari per aiutare a sconfiggere la fame nel mondo, ma a una condizione. L’Onu deve mostrare dove vanno a finire i fondi e deve dimostrare che la cifra può risolvere il problema.
Il 2% del patrimonio di Elon Musk per risolvere la fame nel mondo
Qualche giorno fa, Elon Musk è tornato a essere l’uomo più ricco del mondo, strappando nuovamente il primato al miliardario fondatore di Amazon, Jeff Bezos. Musk e Bezos si contendono il titolo di più ricco del mondo, ormai da qualche anno, a seconda di come oscillano le azioni della loro società. Il direttore del programma alimentare Onu ha colto l’occasione per scrivere un tweet e ricordare a Elon Musk le responsabilità dei super ricchi.
“36 miliardi di dollari in un giorno. Congratulazioni, Elon! 1/6 del tuo aumento di un giorno salverebbe 42 milioni di vite che bussano alla porta della carestia. Crisi senza precedenti. Ricchezza senza precedenti. Aiuto!!“. Questo il tweet del direttore Onu, David Beasley, che ha interpellato il fondatore di Tesla, sottolineando le gravi condizioni in cui versano 42 milioni di persone nel mondo.
$36 billion in one day – @elonmusk‘s net worth increase due to a @Tesla / @Hertz deal. Congratulations, Elon! 1/6 of your one day increase would save 42 million lives that are knocking on famine’s door. Unprecedented crisis. Unprecedented wealth. Help!! https://t.co/n4hfpl5NRE
— David Beasley (@WFPChief) October 28, 2021
Elon Musk all’Onu: “Pronto a donare, ma una condizione”
Ma la risposta del fondatore di Tesla non ha tardato ad arrivare. Egli ha risposto con grande scaltrezza, ponendo a sua volta una domanda al direttore dell’Onu: come si risolve la fame nel mondo? Elon Musk dice pronto a vendere le azioni Tesla e a donare i proventi, se le Nazioni Unite dimostreranno, attraverso operazioni trasparenti, che solo una piccola percentuale della sua ricchezza possa risolvere la crisi della fame nel mondo.
If WFP can describe on this Twitter thread exactly how $6B will solve world hunger, I will sell Tesla stock right now and do it.
— Elon Musk (@elonmusk) October 31, 2021
Alla provocazione del fondatore di Tesla, il direttore dell’Onu David Beasley ha ribattuto, dopo poche ore, con un altro tweet. “Posso assicurarti che disponiamo di sistemi per la trasparenza e la contabilità open source. Il tuo team può rivedere e lavorare con noi per essere totalmente sicuro di ciò“, ha twittato Beasley, sottolineando che non bastano 6 miliardi di dollari per risolvere la fame nel mondo. “Questa è una donazione una tantum per salvare 42 milioni di vite durante questa crisi senza precedenti“, ha ribadito il direttore del programma alimentare Onu.
.@elonmusk! Headline not accurate. $6B will not solve world hunger, but it WILL prevent geopolitical instability, mass migration and save 42 million people on the brink of starvation. An unprecedented crisis and a perfect storm due to Covid/conflict/climate crises.
— David Beasley (@WFPChief) October 31, 2021
Il fondatore di Space X potrebbe diventare il primo trilionario della storia
Elon Musk è attualmente l’uomo più ricco del mondo, ma continua a guadagnare. Dall’inizio del 2021, si sarebbe arricchito di circa 119 miliardi di dollari, arrivando a quota 287 miliardi di dollari, con un vantaggio di quasi 100 miliardi di dollari su Jeff Bezos. Soltanto il 25 ottobre, Musk ha guadagnato ben 36 miliardi con le azioni di Tesla. E non è tutto. Elon Musk potrebbe diventare il primo trilionario della storia dell’umanità, stando alle previsione di Morgan Stanley. Secondo la società finanziaria, la crescita esponenziale del patrimonio dell’imprenditore sarà imputata non a Tesla, bensì alla più società spaziale SpaceX.