L’Inps ha comunicato ufficialmente di aver dato il via ai pagamenti delle indennità riservate agli autonomi e di aver previsto per il 15 aprile il via ai pagamenti dei bonus baby-sitting. E’ stato lo stesso Istituto Nazionale della Previdenza Sociale a confermare la notizia attraverso il proprio sito internet e i relativi canali social. Le due misure sono previste dal cosiddetto decreto ‘Cura Italia’ e hanno come obiettivo quello di limitare l’impatto economico negativo dovuto all’emergenza Coronavirus.
Il bonus per gli autonomi: come e quando
Il bonus rivolto a lavoratori autonomi, liberi professionisti, partite iva, operatori dello spettacolo e lavoratori agricoli ha un valore di 600 euro. I pagamenti sono stati già avviati, e l’Inps informerà ciascun beneficiario con un sms o una email.
#InpsComunica Avviate le procedure di pagamento delle indennità di 600 euro previste dal #decretocuraItalia
Un sms o una mail dell’Inps comunicherà agli interessati l’accredito su conto corrente bancario o ufficio postale indicati all’atto della domanda https://t.co/QyHFMM8JXG pic.twitter.com/lVxQVrfBQx— INPS (@INPS_it) April 14, 2020
Il bonus baby-sitting: modalità
Per quanto riguarda il bonus baby-sitting, dal valore massimo di 600 euro per famiglia, i pagamenti inizieranno da mercoledì 15 aprile. Sono circa 40mila le richieste pervenute all’Inps, che erogherà il bonus attraverso il libretto famiglia. Non è l’unica misura pensata per dare un aiuto alle famiglie: il decreto, infatti, prevede anche l’estensione dei permessi parentali.
E’ comunque importante ricordare come le famiglie abbiano la possibilità di ottenere il bonus in alternativa ai congedi parentali. Questi ultimi, secondo quanto riporta l’Inps, sono stati pagati per la maggior parte dai datori di lavoro.
#InpsComunica Il #Bonusbabysitting arriverà il 15. Pervenute circa 40mila richieste. 200mila, invece, le domande di congedo parentale, per la maggior parte già pagate dalle aziende #decretocuraitalia #congedostraordinario #EmergenzaCOVID19 pic.twitter.com/xu6Orzq6jm
— INPS (@INPS_it) April 13, 2020