Una nuova campagna promozionale, che parte la mattina di oggi 26 giugno 2020 e terminerà l’8 luglio. Chiaramente fino a esaurimento scorte, che saranno piuttosto limitate. È il “Bastard Black Friday”, lanciato da Unieuro in grande anticipo rispetto alle previsioni. Questo tipo di iniziativa solitamente si tiene infatti a ottobre.
Una campagna pubblicitaria “aggressiva”
Chiaro l’intento di rimettere in moto l’economia e la ruota del commercio, dopo i mesi in cui i consumi sono stati abbattuti dall’emergenza sanitaria, il lockdown e le disposizioni anti Coronavirus. Anche per questo motivo la campagna pubblicitaria del “Bastard Black Friday” appare sin dal principio molto aggressiva, con il testimonial Adriano Pappalardo che in un filmato in cui sembra trovarsi su un’isola deserta se la prende con tutti gli italiani che possono andare a comprare da Unieuro, mentre lui è impossibilitato a farlo.
I vari prodotti in vendita con la promozione “Bastard Black Friday” saranno disponibili in tutti i punti vendita Unieuro e anche direttamente sul sito ufficiale del rivenditore stesso. Utile specificare che in caso di acquisti dal prezzo inferiore ai 49 euro, andranno aggiunte le spese di spedizione. Nel caso in cui l’ordine complessivo superi tale cifra, invece, le spese di spedizione non ci sono.
I prodotti in promozione con il “Bastard Black Friday”
Le categorie dei prodotti interessati dalla promozione sono molteplici, e vanno dalla telefonia ai piccoli e grandi elettrodomestici, dagli impianti HiFi ai piani cottura, dai soundbar ai set di pentole, dai complementi d’arredo agli accessori da viaggio. Il tutto per un totale di ben 5989 prodotti in promozione.
Una mossa piuttosto improvvisa da parte di Unieuro, che sicuramente potrebbe dare vita a un virtuoso effetto domino. Con la concorrenza che con buona probabilità risponderà al “Bastard Black Friday”, dando vita a ulteriori offerte. Che potrebbero rilanciare il comparto dello shopping a livello nazionale. E far ripartire la voglia di acquisti da parte degli italiani, in questi primi scampoli d’estate.
