Salone del Libro di Torino: annunciati gli ospiti da Salmo a Fabio Fazio

Il Salone del Libro di Torino 2025 celebra le “parole leggere” con grandi ospiti, nuove sezioni tematiche e focus su giovani e cultura pop

Dal 15 al 19 maggio 2025, il Salone Internazionale del Libro di Torino tornerà con la sua XXXVII edizione, portando con sé un’ampia offerta culturale che spazierà dalla letteratura classica alla cultura pop. Quest’anno il tema centrale sarà “Le parole tra noi leggère”, un omaggio al verso della poesia Due nel crepuscolo di Eugenio Montale e al romanzo omonimo di Lalla Romano, che racconta il delicato rapporto tra madre e figlio.

La direttrice Annalena Benini, alla sua seconda esperienza alla guida della manifestazione, ha sottolineato che il concetto di parole leggere non implica superficialità, ma accessibilità e inclusione. L’obiettivo è dare spazio a piccoli editori, che stanno affrontando un periodo difficile e che rappresentano la maggioranza degli espositori del Salone. A confermarlo è Silvio Viale, presidente dell’Associazione Torino, la Città del Libro, che evidenzia come i piccoli editori abbiano perso oltre il 10% delle quote di mercato negli ultimi anni.

Anche i giovani saranno protagonisti con un intero padiglione dedicato, il Bookstock Village, pensato per offrire loro uno spazio di confronto e crescita. Inoltre, la politica avrà un ruolo chiave, come auspicato dal presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che ha esortato gli intellettuali a rimanere connessi con il pubblico e con le istituzioni, rendendo la cultura un motore di cambiamento sociale.

Le novità e gli ospiti dell’edizione 2025 del Salone del Libro

Come ogni anno, il Salone del Libro di Torino sarà un mix di cultura accademica e cultura pop, una formula che ha contribuito al suo successo nel tempo.

Uno degli elementi più innovativi di questa edizione è l’ampliamento delle sezioni tematiche, che salgono a otto. Tra i curatori ci saranno nomi di spicco come Luciana Littizzetto, Alessandro Piperno e Francesco Costa, ognuno dei quali esplorerà un argomento specifico.

 

Una delle grandi novità sarà la sezione “Crescere”, interamente dedicata all’adolescenza e al momento della trasformazione, curata dallo psicoterapeuta e saggista Matteo Iancini. In questo contesto si inserisce un ospite inaspettato per una manifestazione letteraria: il rapper Salmo, che dialogherà con Iancini su temi legati all’inquietudine giovanile e alla possibilità di canalizzare l’energia creativa in modo costruttivo.

Anche l’Arte avrà un ruolo centrale, grazie alla sezione curata da Melania Mazzucco, che ospiterà la scrittrice Tracy Chevalier, autrice del celebre La ragazza con l’orecchino di perla, romanzo che ha contribuito a rendere popolare il pittore Johannes Vermeer.

Per quanto riguarda la sezione Leggerezza, curata da Luciana Littizzetto, ci saranno Fabio Fazio e Maria Venier, che discuteranno su due approcci diversi alla televisione.

Il cinema avrà un ruolo di primo piano grazie a un incontro inedito curato da Francesco Piccolo, che vedrà protagoniste le registe e sceneggiatrici Francesca e Cristina Comencini, insieme alla sceneggiatrice Giulia Calenda.

Per la sezione Informazione, curata da Francesco Costa, sarà presente la giornalista e podcaster francese Victoire Tuaillon, una delle voci più influenti nel panorama mediatico transalpino. Dalla Francia arriverà anche Valérie Perrin, autrice di Cambiare l’acqua ai fiori, best seller che ha conquistato milioni di lettori in tutta Europa.

La sezione Romance, in continua espansione, sarà affidata alla scrittrice Erin Doom, che esplorerà il mondo delle emozioni e dei sentimenti nella narrativa contemporanea, insieme a Felicia Kingsley, una delle autrici più lette del genere.

Il Romanzo sarà curato da Alessandro Piperno, che incontrerà la scrittrice Jhumpa Lahiri, vincitrice del Premio Pulitzer, il cui nuovo saggio Perché l’italiano? sarà pubblicato da Einaudi in primavera. Nella sezione dedicata all’Editoria, curata da Teresa Cremisi, interverrà Silvia Sesé, editrice spagnola con una lunga esperienza nel settore.

Il Paese ospite della XXXVII edizione sarà i Paesi Bassi, che porteranno a Torino Jan Brokken, uno degli autori olandesi più apprezzati dal pubblico italiano. Dalla Svizzera tornerà Joël Dicker, autore del celebre La verità sul caso Harry Quebert, che ha ispirato una serie televisiva di successo con Patrick Dempsey.

Uno degli incontri più attesi sarà quello con Georgi Gospodinov, il più importante autore della letteratura bulgara contemporanea, che presenterà il suo ultimo libro Il giardiniere e la morte. L’Israele sarà rappresentato da Etgar Keret, noto per i suoi racconti brevi dal tono surreale e ironico, che presenterà la sua nuova raccolta Correzione automatica.

Dal Giappone arriverà la scrittrice Rie Qudan, che ha attirato l’attenzione internazionale con il suo romanzo Tokyo Sympathy Tower, scritto con il supporto di ChatGPT. Un altro autore giapponese atteso è Saitō Kōhei, che presenterà Il capitale nell’Antropocene, uno dei saggi di economia più innovativi degli ultimi anni.

A rappresentare la narrativa in lingua araba ci sarà la scrittrice Adania Shibli, una delle voci più significative della letteratura palestinese contemporanea. Infine, tra i grandi nomi del legal thriller, il pubblico del Salone potrà incontrare Scott Turow, uno degli avvocati-scrittori più celebri al mondo, noto per aver dato vita al genere.

Il Salone del Libro di Torino 2025 si preannuncia come un’edizione ricca di stimoli e incontri trasversali, con una particolare attenzione al dialogo tra generazioni e all’esplorazione di nuovi linguaggi.

L’inclusione di autori provenienti da contesti culturali diversi, il focus su temi di attualità e il potenziamento degli spazi dedicati ai giovani dimostrano come la manifestazione continui a evolversi, mantenendo salda la sua missione di promuovere la cultura in tutte le sue forme.

Il Salone Internazionale del Libro di Torino si conferma così uno degli eventi più attesi e prestigiosi nel panorama editoriale europeo, pronto a offrire al pubblico un’esperienza sempre più coinvolgente e innovativa.