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Così come in Campania, anche a Firenze è tempo di riaprire i musei. Dopo due mesi e mezzo di chiusura a causa dell’emergenza Coronavirus, il giardino di Boboli torna infatti ad accogliere i suoi visitatori. Vedono di nuovo la luce Palazzo Pitti e i giardini, solo due giorni prima della riapertura del Museo degli Uffizi.
Il direttore, Eike Schmidt, ha inaugurato i luoghi della cultura in cui fiorentini e turisti torneranno a far visita. “Abbiamo una settimana di riaperture in una situazione comunque caratterizzata dalla pandemia. Sono state prese tutte le misure anti-Covid e abbiamo ripreso le sanificazioni più intense. I musei e il giardino non si sono fermati, i cantieri sono andati avanti. Adesso, però, tutti i fiorentini e i toscani possono venire a vedere le opere in questi spazi. In particolar modo, lancio un invito ai giovani fino ai 18 anni, che hanno ingresso gratuito. Mi sembra un bel luogo per passeggiare, per fare la didattica a distanza“, le sue parole.