Vaccini, la risposta lombarda agli Usa: gli esperti diventano influencer

Come convincere chi ancora non si è vaccinato contro il Covid-19 a farlo? C’è chi, come il presidente Usa Joe Biden, si è rivolto agli influencer: star di TikTok o Twitch in campo per promuovere la campagna vaccinale a stelle e strisce, che ancora oggi va a rilento. Ma c’è anche chi, come il commissario lombardo Guido Bertolaso, ha deciso di farsi ispirare da un altro modello, quello israeliano. Dove cioè sono gli esperti a diventare influencer per sfatare i dubbi sui vaccini.

La Regione Lombardia ha infatti lanciato una campagna mediatica per combattere la disinformazione che troverà il suo apice lunedì 29 novembre. Per quella data è infatti in programma una diretta pomeridiana sui social e in televisione. Proprio come avvenuto a Tel Aviv, dove gli esperti hanno organizzato una maratona social di cinque ore per parlare alla popolazione e soprattutto per spiegare in cosa consiste la campagna vaccinale per i bambini.

I social-esperti della Lombardia

Allo stesso modo, dunque, la Lombardia ha scelto di replicare questo sistema, mettendo assieme un foltissimo parterre di esperti-influencer o medici-testimonial, come li ha ribattezzati il Corriere della Sera. Fra gli altri, ci saranno: Giuseppe Remuzzi, direttore dell’Istituto Mario Negri; l’immunologo Alberto Mantovani, direttore scientifico dell’Humanitas di Rozzano; il professor Carlo Signorelli, docente di Igiene e sanità pubblica al San Raffaele di Milano.

Non mancheranno poi: Andrea Gori, primario di Malattie infettive al Policlinico di Milano; l’immunologo Sergio Abrignani, membro del Comitato tecnico scientifico e docente di Patologia generale all’Università Statale; la presidente lombarda della Società italiana delle cure primarie pediatriche, Marina Picca, che avrà il delicato compito di illustrare i punti relativi alla somministrazione dei vaccini nei più piccoli, fra i quali il virus sta circolando maggiormente (e che finora sono rimasti esclusi dalla campagna vaccinale).

Vaccini, dove inviare le domande

A tal proposito, i promotori della campagna prevedono anche altre “puntate”, incentrate soprattutto sulla vaccinazione dei bambini. Esperti e medici lombardi si confronteranno dunque con i colleghi israeliani e statunitensi, quelli cioè più avanti su questo fronte. Tutti coloro che sono interessanti a seguire la diretta social e tv possono già inviare le proprie domande con un messaggio su WhatsApp al 334.6324686 oppure via mail alla casella stopaidubbi@regione.lombardia.it.

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