Torino, flash mob per il clima: “Dovrebbe essere in prima pagina”

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Noi non siamo contro i media, vogliamo essere con i media. Ma la verità è che in prima pagina non ci dovrebbe essere il Covid o i migranti, ma cosa sta succedendo per i disastri climatici“, così Francesco Gonella, scienziato della ca’ Foscari di Venezia, a Torino durante il flash mob in piazza Castello di Extintion Rebellion . “C’è la sensazione che il cambiamento climatico stia succedendo ma che qualcosa si stia facendo, i dati scientifici però ne attestano la completa inefficacia. La nostra è un’azione performativa nel tentativo di sensibilizzare i media, che si stanno rendendo complici di qualcosa sempre più grave, far sapere la reale situazione in termini di emergenza ecosistemica. Faccio da portavoce a migliaia di scienziati, che mandano rapporti ai Governi e sempre ignorati“.

Clima, le previsioni delle Nazioni Unite

Gonella spiega che le Nazioni Unite prevedono che nei prossimi anni ci sarà un miliardo di migranti a causa dei cambiamenti del clima. “Prevedono anche che l’attuale emergenza coronavirus sarà solo l’inizio di una serie di pandemia esacerbate dal disastro ambientale. Queste malattie aggrediranno una società che progressivamente vedrà smantellarsi le strutture sanitarie. Le previsioni attestano una probabilità inaccettabilmente alta di un collasso globale a livello sociale, economico e ambientale“.

 

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