A poco meno di un mese dall’annuncio ufficiale da parte del Consiglio dei Ministri, si concretizza nella giornata di venerdì il passaggio di consegne ufficiale nel ruolo di Comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, che da Giovanni Nistri passa nelle mani di Teo Luzi. Dopo il colloquio con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nella giornata di giovedì, oggi è il giorno della cerimonia ufficiale nel quartiere romano di Prati. Una cerimonia senza pubblico a causa delle restrizioni anti-Covid. Poche le autorità presenti. Tra queste, la ministra della Difesa Lorenza Guerini e quella degli Interni Luciana Lamorgese, nonché il Comandante delle forze armate Enzo Vecciarelli.
Chi è Teo Luzi: gli studi
Nato a Cattolica nel 1959 (quando la città romagnola era ancora in provincia di Ravenna), Teo Luzi è laureato in Giurisprudenza all’Università La Sapienza di Roma e in Scienze internazionali e diplomatiche all’Università degli Studi di Trieste. Ha poi ulteriormente proseguito gli studi, conseguendo un Master di Secondo livello in Scienze strategiche all’Università degli Studi di Torino.
La carriera militare di Teo Luzi è iniziata nel 1978. Ha intrapreso il percorso all’interno dell’Accademia di Modena, completando poi gli studi militari alla Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma, tra il 1980 e il 1982. Nella sua carriera ha frequentato inoltre il 117° Corso Superiore di Stato Maggiore alla Scuola di Guerra dell’Esercito di Civitavecchia, il 1° Corso ISSMI (Istituto Superiore di Stato Maggiore Interforze) e lo IASD (Istituto Alti Studi per la Difesa) al Centro Alti Studi della Difesa di Roma. Ha sempre ottenuto il giudizio più alto.
La carriera militare, da Roma Centro al Comando Generale dell’Arma
Nel 1984 il primo incarico importante, quello di comandante della Compagnia di Roma Centro. Un ruolo che lo ha impegnato fino al 1992. Da tenente colonnello, ha poi guidato i Comandi della provincia di Savona dal 2001 al 2003 e quelli della provincia di Palermo dal 2007 al 2012. Dal 2016 al 2018 è stato invece Comandante della Legione Carabinieri Lombardia. Luzi ha svolto anche incarichi all’estero, nel corso della sua carriera. Significativo, tra gli altri, quello di Capo di Stato Maggiore nella Multinational Specialized Unit (MSU) in Bosnia-Erzegovina. Un compito che ha svolto tra il 1998 e il 1999.
Da ufficiale dell’Arma, Teo Luzi ha ricoperto poi i ruoli di Capo Ufficio Bilancio, Capo Ufficio Armamento e Equipaggiamenti Speciali. Inoltre è stato Capo del VI Reparto “Pianificazione Programmazione Bilancio e Controllo” e Capo del IV Reparto ed Ispettore Logistico “Sostegno Logistico delle Forze”. Si è anche occupato della strategia per la realizzazione della spending review nelle Forze armate. Ha fatto parte, in tal senso, della task force del Ministero della Difesa per l’attuazione delle nuove regole di spesa del settore.
Tra le importanti onorificenze che il nuovo Comandante generale dell’Arma dei Carabinieri ha ricevuto, merita menzione il riconoscimento come Grande Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Una medaglia ottenuta su iniziativa del Presidente della Repubblica, in data 28 maggio 2019.