Si torna a parlare di Super Green Pass, con il nuovo Dpcm che fisserà nuove regole sull’obbligo e sulle categorie che sono tenute a rispettarlo. Ecco dunque, nell’attesa del nuovo decreto, le attuali regole. Con l’Adnkronos che anticipa ciò che dovrebbe entrare in vigore a partire dal 20 gennaio.
Super Green Pass: le attuali regole
Attualmente (cioè dal 10 gennaio) il Super Green Pass è richiesto per poter accedere ad alberghi, ristoranti all’aperto, piscine, piste da sci e stadi. È da esporre anche per accedere alla ristorazione al banco nei locali al chiuso. Il documento, rilasciato ai guariti da Covid e vaccinati ma non a chi è negativo a un tampone, è necessario anche per usufruire di trasporti e mezzi pubblici.
Il provvedimento è valido fino al termine dello stato d’emergenza, ossia al prossimo 31 marzo. In questo lasso di tempo il Super Green Pass occorre per accedere a servizi e attività in zona bianca, gialla e arancione. Va esposto ad ogni ingresso in parchi tematici e di divertimento, sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò. Al chiuso serve anche per i centri benessere, centri termali, centri culturali, centri sociali e ricreativi.
Cosa cambierà dal 20 gennaio: il nuovo Dpcm
Dal 20 gennaio, però, l’obbligo si allargherà. Il documento sarà infatti necessario per accedere a pubblici uffici, servizi postali, bancari e finanziari. Varrà anche per l’accesso ad attività commerciali, con eccezioni che devono ancora individuate. Queste ultime occorrono per soddisfare esigenze essenziali e primarie della persona.
Di conseguenza il Super Green Pass non sarà obbligatorio per recarsi a fare la spesa ai centri commerciali, in banca, dal parrucchiere o dall’estetista. In considerazione dell’obbligo vaccinale per gli over 50, però, gli ultracinquantenni dovranno esserne in possesso per recarsi al lavoro tra il 15 febbraio prossimo e il 15 giugno. Chi ancora non si è sottoposto nemmeno a una dose di vaccino dovrà procedere entro il 31 gennaio per rientrare nei tempi.