Il ministro Speranza ha firmato l’ordinanza che prevede lo stop alle mascherine all’aperto a partire da venerdì 11 febbraio 2022. L’ordinanza produce effetti a partire dall’11 febbraio 2022 e fino al 31 marzo 2022. Le disposizioni si applicano a prescindere dal colore della regione e anche alle alle Province autonome di Trento e di Bolzano.
Mascherine al chiuso fino a fine marzo
Fino al 31 marzo 2022, si legge, “è fatto obbligo sull’intero territorio nazionale di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private”. Sarà però necessario portare la mascherina sempre con sé in caso di assembramenti o dove non sia possibile mantenere il distanziamento sociale.
“Nei luoghi all’aperto è fatto obbligo sull’intero territorio nazionale di avere sempre con sé i dispositivi di protezione delle vie respiratorie e di indossarli laddove si configurino assembramenti o affollamenti“.
Via libera per tutti dunque tranne che in Campania, dove il governatore De Luca ha deciso che le mascherine verranno mantenute all’aperto almeno fino alla fine del mese.
L’ordinanza precisa che non hanno l’obbligo di indossare il dispositivo di protezione delle vie respiratorie: i bambini di età inferiore ai sei anni; le persone con patologie o disabilità e i soggetti che stanno svolgendo attività sportiva.
Sono fatti salvi, in ogni caso, i protocolli e le linee guida anti-contagio previsti per le attività economiche, produttive, amministrative e sociali. Nonché le linee guida per il consumo di cibi e bevande nei luoghi pubblici o aperti al pubblico.
Verso un graduale ritorno alla normalità
L’obbligo di girare sempre con la mascherina addosso (tranne nello sport) era in vigore da Natale: il decreto “Festività”, varato il 24 dicembre ed entrato in vigore proprio il 25. Ora la curva dell’epidemia di Covid sta scendendo per la quarta settimana consecutiva. Lo conferma il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa che definisce lo stop alle mascherine “un segnale di fiducia per il Paese“. Poi si spinge oltre: “Siamo all’inizio di una nuova fase, e con la solita gradualità si allenteranno le altre misure come le mascherine al chiuso e il Green Pass“. L’obiettivo sembra essere quello di non prorogare lo stato di emergenza in scadenza a fine marzo.