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Clown, dipendenti dei lunapark e molti altri, oggi sono scesi in piazza Montecitorio per protestare per la loro mancata riapertura. I manifestanti sottolineano come da più di un anno le loro attività sono rimaste chiuse. Una difficoltà che sta portando le famiglie su lastrico. “Hanno promesso i ristori, ma quelli che sono arrivati non sono sufficienti per il vivere della categoria“, ha dichiarato Maurizio De Luca, rappresentante nazionale degli spettacoli viaggianti.
Spettacoli viaggianti:”La nostra categoria è stata dimenticata”
“Siamo qui per l’ennesima volta a protestare contro il non lavoro da parte del governo. Non lavoriamo da un anno. Ora sentiamo dire che Franceschini vuole ripartire con alcune attività, come i teatri e i cinema, senza mai menzionare la nostra. Siamo molto preoccupati, perché la nostra stagione sarebbe dovuta iniziare a Carnevale e al momento non abbiamo ricevuto risposte dal governo. I ristori vanno bene, anche se non sono sufficienti, ma vogliamo ripartire con la nostra attività: è un diritto sacrosanto“.
“Era doveroso essere in piazza oggi a Roma, perché la nostra categoria è dimenticata da un anno. I ristori scarseggiano e non è più accettabile. Molti di noi hanno dovuto trovare un lavoro secondario e questo, dal mio punto di vista, è una sconfitta per la politica. Speriamo che col nuovo governo la situazione cambi e si torni al più presto a lavorare“, ha dichiarato un altro dei partecipanti alla protesta.
