Momenti di paura a Sperlonga, dove nella mattinata di oggi, sabato 4 luglio, una tromba d’aria si è abbattuta sulla riva, nel tratto compreso tra Lago Lungo e la spiaggia di ponente. Il vortice, ben visibile da tutta la costa, si è avvicinato fino a travolgere lo stabilimento balneare Lido Oasi, dove ha lanciato in aria lettini e ombrelloni. Un violento temporale ha accompagnato il fenomeno naturale e per più di un’ora ha riversato sul comune del Lazio e sulla zona circostante pioggia e grandine. Per fortuna la tromba d’aria non ha raggiunto la città e ha danneggiato solo le attrezzature da spiaggia presenti lungo il suo percorso. In seguito ha proseguito la sua corsa verso Fondi, un altro comune della provincia di Latina.
L’origine della tromba d’aria
Quando la situazione si è calmata, il personale delle spiagge vicine è accorso per dare una mano al Lido Oasi, dove alcuni lettini e ombrelloni, posizionati nel pieno rispetto delle misure anti-contagio, sono stati distrutti dalla tromba d’aria. La ricostruzione condotta dal portale Meteo Lazio indica che il vortice si è formato in concomitanza di un fronte temporalesco che ha interessato il Basso Lazio, in ingresso dal mar Tirreno. Il sito ricorda che questi fenomeni naturali non sono rari nella regione, che statisticamente è una delle più esposte alla formazione di turbini, tornado e trombe marine.
Cosa sono le trombe d’aria?
Le trombe d’aria sono fenomeni violenti e imprevedibili, in grado di sprigionare venti fino a 250 km orari. Si tratta di vortici ruotanti che si estendono dalla base di un cumulonembo fino al terreno o alla superficie marina. Generalmente si formano in concomitanza di temporali estremamente violenti e possono percorrere centinaia di chilometri. L’Italia è una delle nazioni europee con la maggior incidenza di trombe d’aria, preceduta solo dal Regno Unito e dai Paesi Bassi.