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Stefano Diociaiuti, segretario territoriale Fisascat Cisl Roma & Lazio, spiega il motivo del sit-in dei sindacati, organizzato sotto il palazzo della Regione Lazio. “Rappresentiamo il mondo delle pulizie, delle mense, della sanità regionale. Siamo qui in piazza per fare capire all’ente committente, attraverso il bando che ha costruito nel 2017, che nel caso in cui venga aggiudicato, comporterà dei tagli per tutti i lavoratori“, le sue parole.
E ancora: “Chiediamo diritti. Rispetto pieno dell’articolo 32 del diritto alla salute. Chiediamo reddito. E soprattutto chiediamo che si rispettino i contratti e non ci siano ulteriori tagli a situazioni sociali già compromesse. Questo perché ogni volta che c’è un cambio appalto vengono toccati i diritti e i contratti dei lavoratori“, gli fa eco Alessandro Maurelio, sindacalista CGIL.
Quello che emerge dal rapporto è che nessuno Stato sta cercando davvero di dire addio…
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