[scJWP IdVideo=”oAXUdqRc-Waf8YzTy”]
Selvaggia Lucarelli, giornalista di Domani, era stata alla manifestazione no green pass al Circo Massimo, a Roma, dove era stata insultata e poi anche aggredita con una testata da un uomo. “Ero con cappello, occhiali, mascherina. Nessuno sapeva chi fossi. Per il solo fatto di chiedere ‘perché è qui oggi?’ sono stata aggredita in ogni modo possibile (denuncerò)”, aveva scritto sul suo profilo Twitter in descrizione al video pubblicato.
Selvaggia Lucarelli: “L’uomo è un insegnante di pugilato in una palestra di Anzio, denunciato a marzo 2020”
La notizia di oggi è che la stessa Selvaggia Lucarelli abbia svelato l’identità dell’aggressore. “L’uomo che mi ha aggredita alla manifestazione no pass a Roma è un insegnante di pugilato in una palestra di Anzio, denunciato a marzo 2020 perché aveva violato la quarantena (era andato a fare la spesa col Covid)”. La giornalista aveva denunciato ieri, sul suo profilo Twitter da un milione di follower, un’aggressione subita alla manifestazione no Green pass di Roma. E aveva pubblicato una breve clip in cui si vedeva un uomo senza mascherina inveirle contro. Le urlava “allora te ne vai”. Poi aggiungeva una serie di improperi. Infine arrivava la testata, mentre altre persone cercavano di fermarlo. La giornalista stava filmando la manifestazione di Roma, dove 4mila persone erano nuovamente scese in piazza contro il certificato vaccinale.
Chi è Roberto Di Blasio, l’autore della testata contro la giornalista
L’attivista è stato individuato in Roberto Di Blasio, 60enne di Manziana, comune a nord di Roma, che gestisce una palestra nella cittadina dell’hinterland, la «Olimpic romans boxe» da lui fondata. Di Blasio, un passato da imprenditore e commerciante, è un attivista no vax che ha partecipato a molti eventi di protesta: già nel 2020 si era reso protagonista di una violazione sanzionata dai carabinieri della stazione Manziana: il 60enne, che aveva contratto il Covid nel marzo dell’anno scorso, aveva violato la quarantena per andare a fare la spesa.
Attivista politico a livello comunale, Di Blasio si era anche candidato in una lista civica di Manziana nel 2017 e nelle precedenti elezioni del 2012. Nel suo curriculum professionale figurano la gestione di una impresa edile, di un negozio di abbigliamento, mentre a livello sportivo diviene maestro federale per aprire, nel 2009, la palestra. Dopo l’aggressione, si sono registrati molti attestati di solidarietà per Selvaggia Lucarelli.