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Mentre per la maggior parte del mondo della scuola lombardo il rientro in classe è previsto per lunedì, in alcuni istituti milanesi le lezioni ripartono già da oggi, venerdì 7 gennaio. Come al liceo classico Manzoni, che ha confermato le lezioni in presenza.
Infatti, questa mattina, decine di studenti si sono ritrovati fuori dall’istituto di via Orazio in attesa del rientro in classe, discutendo di vacanze e compiti assegnati. Ma soprattutto di positività, quarantene e didattica a distanza.
Nonostante fossero numerosi, gli studenti hanno evitato affollamenti anche grazie agli ingressi scaglionati e alle tante assenze a causa delle quarantene. “In condizioni normali, se ci fossimo contagiati in classe, saremmo già in Dad – dice Carlo -. Ma visto che ognuno si è contagiato alle feste di Natale e a Capodanno per conto suo, iniziamo in presenza“.
A pochi giorni dalla ripresa delle lezioni, la ripartenza della scuola resta uno dei temi più dibattuti in Italia. Circa 900 dirigenti scolastici hanno infatti lanciato un appello al Governo chiedendo la Dad per due settimane, fino al 31 gennaio.
“Noi dirigenti scolastici lanciamo un appello urgente per la ripresa delle lezioni a distanza per due settimane – si legge nella lettera indirizzata al premier Mario Draghi -. Da due anni lavoriamo incessantemente per garantire un servizio scolastico gravemente provato dalla pandemia“.
“Lo facciamo, insieme ai nostri collaboratori, alle segreterie, ai docenti, al personale Ata, spesso sopperendo alla mancanza delle più basilari condizioni strutturali e organizzative“, concludono i presidi italiani.
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