Scuola, 85% dei docenti ha ricevuto la prima dose, ma non basta

Dopo un anno scolastico decisamente inteso, tra Dad e ritorno sui banchi nell’ultimo periodo prima delle vacanze, si ricomincia a parlare di scuola e dei nodi da scogliere in vista di settembre. Il primo punto sul quale si cercherà di fare chiarezza, e prendere una decisione, sarà quello che riguarderà l’introduzione dell’obbbligo di vaccinarsi per il personale scolastico.

L’obbligo potrebbe scattare a partire dal prossimo 20 agosto

Un’ipotesi, confermata dal presidente del Consiglio Mario Draghi in conferenza stampa, che potrebbe diventare realtà per assicurare il rientro di tutti in presenza a settembre. Anche il Commissario per l’Emergenza, Francesco Figliuolo, negli scorsi giorni ha inviato una lettera alle Regioni. Qui ha chiesto di avere, entro il prossimo 20 agosto, una generica quantificazione di tutti coloro che non vogliono o non possono vaccinarsi. Questo, chiaramente, nel rispetto della privacy del personale scolastico e delle scelte personali.

“Auspichiamo che entro il 20 agosto tutto il personale scolastico, docente e non docente risponda in maniera convinta all’invito a vaccinarsi, comprendendo il valore civico di questo gesto” ha detto Figliuolo. “Qualora, però, a quella data il problema dovesse persistere, credo opportuno valutare l’ipotesi dell’obbligo vaccinale per questa categoria“.

Scuola, i docenti e il personale Ata vaccinati con almeno una dose

Secondo gli ultimi dati sulla somministrazione dei vaccini anti Covid in Italia, riguardanti il personale scolastico, l’85% ha ricevuto la prima dose. Gli immunizzati, invece, sono il 78,20%. Una cifra ancora lontana da quella prevista dal Commissario Figliuolo, che per un ritorno a scuola “normale” prevede che si raggiunga almeno la soglia del 93%.

A preoccupare è il numero dei docenti e del personale scolastico non vaccinato. Infatti, sono 221mila (pari al 15,15%), i soggetti che non hanno ricevuto nemmeno una dose di vaccino anti Covid-19. Il dato peggiore arriva dalla Sicilia, dove quasi uno su due, il 43,24%, non ha ricevuto neanche una dose di vaccino. Seguono la Calabria (31,95%), la Liguria (34,77%) e la provincia di Bolzano e Trento (rspettivamente 38,17% e 23,33%).

Il tema della vaccinazione obbligatoria per il personale scolastico divide la politica. A favore dell’introduzione dell’obbligo troviamo Andrea Costa, sottosegratrio alla Salute. Anche Patrizio Bianchi, ministro dell’Istruzione, ha detto: “Vaccinarsi è un atto di responsabilità per la sicurezza di tutti“. Quindi, più che un parere favorevole all’obbligo vaccinale, un invito a vaccinarsi per mettere in sicurezza se stessi e gli altri.

 

 

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