Categories: CRONACA

Sciopero del trasporto merci: lavoratori uniti in tutta Italia

[scJWP IdVideo=”JTERot0V-Waf8YzTy”]

Sciopero e presidi dei lavoratori del trasporto merci a Milano, come in tutto il resto del Paese, per riaprire la discussione sul rinnovo del contratto collettivo nazionale. “Solo uniti possiamo pretendere i nostri diritti”, dice un lavoratore dal palco del presidio che si è svolto questa mattina davanti al polo FedEx – TNT Express di Peschiera Borromeo. “Il contratto nazionale è scaduto ormai da due anni”, spiega Marco Cillo, funzionario della Filt-Cgil, “le associazioni datoriali si sono tirate indietro, ora non ci rimane che scioperare”.

Sciopero del trasporto merci, i sindacati toscani: “Siamo il motore del Paese”

[scJWP IdVideo=”oyMJTwib-Waf8YzTy”]

Tutte le sigle sindacali del settore trasporto merci hanno aderito allo sciopero. A Firenze i camionisti si sono fermati in uno snodo importante del territorio toscano, nei pressi della stazione ferroviaria Pratignone di Calenzano. Tutti insieme hanno chiesto il rinnovo del contratto, bloccato da un anno e mezzo. “Il trasporto ha dimostrato di essere il motore della nostra Italia. Dai corrieri ai camionisti hanno viaggiato sempre con tutte le paure collegate alla pandemia. Qualcuno fa 58 ore la settimana, la sicurezza dove è?”, le parole di Massimiliano Matranga, autotrasportatore.

Monia Rialti della Filt Cgil: “Questo è un settore che non si è mai fermato e mai si fermerà. Noi chiediamo un rinnovo del contratto sia economico che normativo. Stefano Boni, segretario regionale della Cisl: “Le aziende hanno fatto delle proposte irricevibili, come la riduzione delle ferie, non vogliono pagare più i festivi, non vogliono dare nessun aumento contrattuale. In Toscana si contano circa 80 mila dipendenti tra diretti e chi lavora nella logistica divisi in circa 12 mila imprese. Siamo il motore della Toscana“.

Anche a Roma sciopera il settore della logistica

[scJWP IdVideo=”t2oQkQ2K-Waf8YzTy”]

Anche nella Capitale è stato organizzato un presidio, presso il piazzale di Porta Pia, con circa 300 lavoratori. “Durante la pandemia non ci siamo mai fermati. Siamo andati casa per casa lottando contro il Covid e ora vogliono toglierci gli ultimi diritti, ci vogliono portare indietro di anni“, le parole un lavoratore. Secondo i sindacati: “Ci hanno proposto un ccnl peggiore di quello attuale. In particolare vogliono rivedere il diritto alla malattia e vogliono rimuovere la clausola sociale che permette ai lavoratori di mantenere i diritti acquisiti e il posto di lavoro in caso di cambio di appalto“.

Redazione

La redazione di newsby è composta da giornalisti e video giornalisti attivi su tutto il territorio nazionale, con presidi su Roma, Milano, Torino, Napoli e, all’estero, a Bruxelles/Strasburgo per i lavori del Parlamento Europeo.

Recent Posts

Maccio Capatonda rivela: “Ecco come ho conquistato la Canalis”

Maccio ha saputo conquistare il pubblico con personaggi eccentrici e sketch esilaranti, ma il flirt…

18 ore ago

In Myanmar è stata annunciata una settimana di lutto nazionale dopo il terremoto

Durante questo periodo le bandiere saranno esposte a mezz'asta, un gesto simbolico che riflette il…

5 giorni ago

Toscana, banda assalta due portavalori sull’Aurelia con fucili ed esplosivo: bottino milionario

Due i furgoni assaltati. Spari e mezzi a fuoco, banda fa rapina sulla Variante nel…

7 giorni ago

Terremoto in Birmania, forte scossa di magnitudo 7.7: sisma avvertito anche in altri Paesi

L’epicentro della scossa è stato localizzato a 16 chilometri a nord-ovest di Saigang, una delle…

1 settimana ago

Macron: “La Russia finge di negoziare. Niente revoca alle sanzioni, decisione unanime”

Il presidente francese Emmanuel Macron ha parlato dal vertice dei "volenterosi" per l'Ucraina che si…

1 settimana ago

Egitto, sommergibile affonda nel mar Rosso: almeno 6 morti

Un sommergibile turistico è affondato al largo di Hurghada, in Egitto, provocando la morte di…

1 settimana ago