Salutano la mamma con dei walkie talkie per darle l’ultimo addio

Il numero di morti a causa del coronavirus continua a salire, registrando la maggioranza delle vittime tra la popolazione anziana ma non risparmiando i giovani, soprattutto se con patologie preesistenti.
Quest’ultimo è il caso di Sundee Rutter, residente nello stato di Washington e madre di 6 figli, che il 16 marzo è morta di coronavirus all’età di 42 anni, dopo una lotta contro il cancro al seno.

Quando a Rutter è stato diagnosticata la positività al virus, l’epidemia era solo all’inizio: nello stato di Washington al momento erano segnalati solo 27 casi e 9 morti di COVID-19.
Probabilmente pensava di aver contratto una comune influenza, era difficile pensare di essere stata contagiata.
Immediatamente inizia il suo ricovero che per i malati di coronavirus che prevede un rigido isolamento in ospedale, senza visite e contatti con i familiari per evitare la trasmissione.
Il marito e i figli hanno potuto salutare Rutter con un walkie-talkie attraverso il vetro di una piccola finestra: nessun contatto, nessuna carezza, nessuna stretta di mano o un bacio per dirle addio. La cosa più disumana di questo maledetto virus che toglie il respiro e il calore degli affetti.

La famiglia ha ricevuto oltre $ 275.000 in donazioni quando ha raccontato online la storia della morte di Rutter. “E pazzesco quanto amore e supporto abbiamo ricevuto dalla comunità!“, ha aggiunto Elija, il figlio ventenne. “In un certo senso dimostra quanto sia grande l’impatto di mia madre sulla nostra comunità. Era una super mamma, sai?

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