[scJWP IdVideo=”vZeoWz9r-Waf8YzTy”]
In un video pubblicato su Facebook, Giuseppe Sala, il sindaco di Milano, ha parlato del Salone del Mobile. “Questa è una lettera che abbiamo ricevuto giusto ieri dal Quirinale che ci conferma la disponibilità del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella a essere a Milano il 5 settembre per l’inaugurazione del Salone del Mobile, che però è in bilico per la percepita indisponibilità di una parte degli espositori ad esserci. Le dimissioni di ieri del presidente del Salone del mobile, Claudio Luti, non sono di certo un buon segnale” ha sottolineato il sindaco rivolgendosi agli operatori del settore. “Capisco che in questa fase voi tutti avete pagato le conseguenze della pandemia ma decisamente meno di altri“.
“È da mesi che lavoriamo per approntare protocolli sanitari, pensare alle questioni logistiche e mettere tutti gli espositori in condizioni di partecipare. Rispetto ad altri, voi avete subito di meno le conseguenze della pandemia. Ci sono categorie, come i ristoratori e gli albergatori che hanno bisogno di lavorare. In questi momenti le comunità si stringono e non esiste un tema di debiti o crediti: esiste il tema della generosità. La collaborazione tra Milano e il mondo dell’arredo è ultra decennale, ma stiamo attenti perché in questa situazione potrebbero esserci delle altre città europee intenzionate a reclamare un ruolo importante in questo settore. È una cosa che, da sindaco di Milano, non posso permettere“, ha concluso Sala.
Quello che emerge dal rapporto è che nessuno Stato sta cercando davvero di dire addio…
Dall'indagine che ha coinvolto la Generazione Z è emerso che soltanto il 20% si sente…
Sciopero nazionale della sanità: medici e infermieri protestano contro la manovra 2025 per chiedere dignità,…
Donald Trump prepara la sua nuova amministrazione con nomine sorprendenti e fedeli alleati, puntando su…
Scopri i dettagli del Bonus Natale 2024: requisiti, novità e modalità per ottenere i 100…
Il patron di X avrebbe messo in discussione alcuni dei candidati scelti da Boris Epshteyn,…