Arriva il calendario delle riaperture, approvato dalla Cabina di regia convocata dal presidente del Consiglio Mario Draghi. Alla luce del miglioramento dei dati, infatti, il nuovo Decreto legge approvato nella serata di lunedì dal Consiglio dei ministri fissa nero su bianco tutti i prossimi appuntamenti in cui le restrizioni diventeranno sempre meno severe. Li riassumiamo.
Tutte le riaperture del mese di maggio
Si parte a maggio, anzi già oggi. A partire dal 18 maggio, infatti, scatta il posticipo del coprifuoco, che passa dalle 22 alle 23. Prime effettive riaperture, invece, il 22 del mese. Sarà quello il giorno in cui inizierà il weekend in cui si potrà tornare nei centri commerciali. Lo shopping sarà però consentito anche nei mercati, le gallerie e i parchi commerciali. Il provvedimento prende il via nel fine settimana e resterà valido anche per i giorni successivi.
Bisognerà invece attendere il successivo 24 maggio per poter tornare in palestra. Le riaperture degli impianti sportivi avranno infatti luogo lunedì prossimo, a differenza di piscine al chiuso, centri termali, sale giochi, bingo e casinò, centri ricreativi e sociali, e corsi di formazione pubblici e privati. Per tutte queste attività resta la data del 1° luglio.
Giugno: bar, ristoranti, matrimoni e coprifuoco
Nel mezzo, però, c’è il mese di giugno. E anche qui sono previste diverse riaperture nell’arco delle settimane. Si parte già il 1° giugno, con un provvedimento che riguarda bar e ristoranti che non hanno spazi all’aperto. Qui si potrà prendere il caffè al bancone del bar o pranzare e cenare anche nei locali al chiuso. Con il precedente decreto non era possibile. Sempre il 1° si potrà tornare ad assistere ad una competizione sportiva all’aperto, con una capienza non superiore al 25% di quella consentita dall’impianto e comunque non superiore alle mille persone.
Il 15 giugno, invece, le riaperture riguarderanno le fiere con la presenza di pubblico, i parchi tematici (che in base al vecchio decreto dovevano riaprire il 1° luglio) i convegni e i congressi. Nello stesso giorno si potrà anche tornare a organizzare feste di matrimonio, purché in possesso del green pass. Bisognerà, in altre parole, presentare un certificato di avvenuta vaccinazione, di guarigione dal Coronavirus o un tampone negativo effettuato nelle 48 ore precedenti. Riguardo al coprifuoco, invece, sarà spostato a mezzanotte il 7 giugno per poi essere abolito il 21.