Radio Maria, esplode la polemica: “Vaccino? Dichiarazione guerra a Dio”

“La campagna vaccinale contro il Coronavirus è una dichiarazione di guerra a Dio“. Queste le parole pronunciate su Radio Maria da Padre Livio Fanzaga, da molti anni direttore dell’emittente cattolica. Parole che hanno scatenato critiche e proteste a pioggia, sul web e non solo. Ma in particolare sulle pagine dei social network.

Don Fanzaga e la “pandemia che Dio ha permesso”

Don Livio Fanzaga si è infatti espresso in una diretta su Radio Maria sostenendo da un lato che la pandemia da Coronavirus rappresenti “un progetto non casuale” (tesi peraltro già sostenuta nello scorso novembre), dall’altro che la scienza avrebbe deciso addirittura di sfidare Dio nel contrastare l’emergenza sanitaria. Parole che sono state poi riportate da ‘La Zanzara’, la trasmissione di ‘Radio24’ condotta da Giuseppe Cruciani e David Parenzo. Eccone l’estratto, che proviene dall’episodio del 16 marzo.

Qui si sente Don Fanzaga affermare quanto segue: “Il punto della questione è che la pandemia, vista retrospettivamente, a me appare come una permissione divina. L’origine della pandemia lo sa Dio qual è. Potrebbe anche essere un’origine perversa. Non si può escludere niente al riguardo“. Quindi il direttore di Radio Maria spiega, in maniera ancora più chiara: “Dio l’ha permessa, questa pandemia. Perché? Per far vedere all’umanità che senza Dio non ha futuro. Senza Dio non si riesce nemmeno ad eliminare un virus“.

“Vaccino come Gesù Bambino” e la “guerra a Dio”: Radio Maria sotto attacco

Cruciani, provocatoriamente, afferma che secondo Don Fanzaga “Dio ha voluto umiliare la scienza“. Ma lo stesso direttore di Radio Maria, di fatto, non gli dà torto. “E soprattutto [Dio, ndr] ha voluto dare un’umiliazione al nuovo feticcio, il nuovo idolo dell’umanità. Che è la scienza, come se fosse uno strumento salvifico. La scienza è utile, eccome se è utile. Ma non è uno strumento salvifico, cari amici“, si sente infatti nel suo intervento su Radio Maria.

Quindi il passaggio più contestato di Don Fanzaga: “La medesima cosa possiamo dire del vaccino. Il vaccino può essere utile. Certamente è stato utile nel passato. Ma non è la salvezza, non è la soluzione dei nostri problemi. Questo è sicuro. Proprio nei mesi scorsi, in vista del Natale, questo sfregio che ha fatto la propaganda anche dell’Unione europea di presentare il Vax Day proprio a Natale. Come se il vaccino fosse il nuovo Gesù Bambino. Una chiara affermazione di guerra a Dio“. Queste le parole pronunciate su Radio Maria, un’emittente molto seguita in particolare da una fetta di popolazione anziana. Ossia quella a cui maggiormente si rivolge la vaccinazione, specie in questa fase. E che rischia seriamente di essere confusa dalle affermazioni di un uomo di Chiesa che, di fatto, dipinge la scienza come un nemico delle anime.