Ponte Morandi: l’emozione di Toti e Bucci sul nuovo viadotto di Genova

Giornata storica per Genova, dove il sindaco e commissario Marco Bucci e il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti hanno percorso i primi passi sul nuovo ponte. Quello che ha preso il posto del Viadotto Polcevera. Noto però a tutti come Ponte Morandi, tragicamente crollato il 14 agosto 2018.

La passeggiata dove c’era il Ponte Morandi

A raccontare le sensazioni della giornata, all’insegna della grande commozione nella memoria delle vittime del Ponte Morandi, è stato Giovanni Toti. Il governatore ne ha parlato in un video trasmesso in diretta dal suo profilo ufficiale su Facebook. “Stiamo vivendo veramente un momento storico – le sue parole –. Mentre in due anni non si è riuscito a mettere in sicurezza le gallerie delle autostrade liguri, in due anni è stata realizzata questa straordinaria opera. Segno che, quando le cose si vogliono fare, si fanno. Bisogna avere capacità e volontà. Oltre che le persone che se ne assumono la responsabilità“.

Toti e Bucci si sono recati sul cantiere del viadotto che a Genova prenderà il posto del Ponte Morandi. Sindaco e governatore hanno visitato la sommità della nuova struttura, in concomitanza con l’ultima gettata della soletta.

Le mille difficoltà di un cantiere fondamentale

Poco più di un mese e qua sopra passeranno le automobili – ha sottolineato Toti –. Siamo venuti qua oggi e per la prima volta stiamo camminando dove prima c’era il Ponte Morandi crollato. Vogliamo ricordare le persone che oggi non ci sono più. Questo ponte ricostruito sarà per sempre anche per loro“.

Il presidente della Liguria ha quindi sottolineato i grandi sforzi che hanno permesso di ultimare i lavori del viadotto che prenderà il posto del Ponte Morandi. Effettuati e ultimati tra mille difficoltà. “Nonostante l’alluvione dell’autunno, l’inverno più piovoso della storia, il COVID-19, questo cantiere non si è mai fermato. Nonostante tutto questo, in meno di un anno il ponte è stato costruito“.

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