CRONACA

Piombino punta all’indipendenza da Livorno

Il sindaco di Piombino propone il passaggio dalla provincia di Livorno a quella di Grosseto. Il dibattito politico e le implicazioni economiche

Il sindaco di Piombino, Francesco Ferrari, ha annunciato l’approvazione di una delibera di giunta per avviare il processo di trasferimento del comune dalla provincia di Livorno a quella di Grosseto. Questo passaggio, tutt’altro che immediato, richiederà il via libera del consiglio comunale e, successivamente, l’approvazione dei cittadini tramite un referendum. La decisione è particolarmente significativa poiché riguarda un centro di rilevanza strategica per l’industria siderurgica, la raffinazione e il traffico portuale, diversamente dalle precedenti modifiche amministrative che hanno interessato comuni di dimensioni più ridotte.

Piombino e il desiderio di indipendenza da Livorno

Situata sulla costa tirrenica, Piombino dista circa 86 chilometri da Livorno e 75 da Grosseto. Il suo porto è un punto nevralgico per i collegamenti marittimi con l’isola d’Elba, la Sardegna e la Corsica. Negli ultimi anni, la città è stata al centro dell’attenzione per la crisi del comparto siderurgico, che ora sta attraversando una fase di rilancio, e per il dibattito sull’installazione del rigassificatore nel porto. Quest’ultimo è stato implementato per incrementare la fornitura di gas naturale liquefatto (GNL), proveniente soprattutto dagli Stati Uniti, con l’obiettivo di diversificare l’approvvigionamento energetico in seguito alla guerra tra Russia e Ucraina.

Piombino punta all’indipendenza da Livorno – @Sidvics Wikimedia Commons – Newsby.it

 

L’idea di trasferire Piombino dalla provincia di Livorno a quella di Grosseto non è nuova. Già nel 2011, l’allora sindaco Gianni Anselmi del Partito Democratico propose di unire il comune a una nuova provincia che avrebbe incluso Grosseto, Siena e Arezzo. Sebbene il consiglio comunale avesse dato una prima approvazione, il progetto non si concretizzò. L’attuale iniziativa è invece sostenuta dalla maggioranza di centrodestra, guidata da Fratelli d’Italia, che ritiene la collocazione di Piombino nella provincia di Livorno un vincolo amministrativo artificiale. Il sindaco Ferrari ha affermato: “La posizione di Piombino all’interno della provincia di Livorno è più una formalità burocratica che un legame reale. Pensiamo che sia arrivato il momento di superare questa divisione”.

Secondo Ferrari, i cittadini di Piombino si sentono culturalmente e geograficamente più vicini al territorio grossetano. Il trasferimento avrebbe implicazioni economiche per la regione Toscana, data l’importanza di Piombino come hub industriale e portuale. Un aspetto rilevante riguarda l’Autorità Portuale del Mar Tirreno Settentrionale, che attualmente gestisce sia Livorno che Piombino: il cambio di provincia potrebbe modificare gli equilibri della gestione portuale, con Grosseto che acquisirebbe un’infrastruttura chiave per il traffico merci e passeggeri.

La proposta ha suscitato reazioni contrastanti. Il sindaco di Livorno, Luca Salvetti, ha risposto con ironia, paragonando l’idea al “trumpismo dilagante” e al gioco da tavolo Risiko. “Ormai sembra che al mattino ci si svegli pensando di annettere la Groenlandia o il Canale di Panama“, ha detto, criticando l’iniziativa come una trovata folkloristica. Al contrario, il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha adottato un approccio più istituzionale, sottolineando che saranno i cittadini di Piombino a dover decidere il futuro del comune attraverso un referendum democratico.

Al di là delle posizioni politiche, il dibattito sull’eventuale passaggio di provincia di Piombino resta aperto e sarà determinato dai prossimi passaggi istituzionali e dalla volontà espressa dalla popolazione.

Giulia De Sanctis

Laureata in Comunicazione e Valorizzazione del Patrimonio Artistico Contemporaneo, collaboro attivamente con riviste e testate web del settore culturale, enogastronomico, tempo libero e attualità.

Recent Posts

Gli Stati Uniti chiedono di rimuovere «aggressione russa» dal comunicato del G7 sulla guerra in Ucraina

Gli Stati Uniti chiedono di rimuovere il termine «aggressione russa» dal comunicato del G7 sulla…

13 ore ago

Scoperto un nuovo coronavirus in Cina: le opinioni di Rezza, Pregliasco e Ciccozzi

Il coronavirus è stato isolato da un team di ricercatori cinesi guidato dalla celebre virologa…

14 ore ago

Esilio, quali leader politici l’hanno subito negli ultimi anni?

Spesso è stata una scelta obbligata in seguito a violente agitazioni civili e colpi di…

14 ore ago

La Germania dopo il voto: scenari e conseguenze

Le elezioni in Germania del 23 novembre potrebbero segnare un cambiamento politico significativo La recente…

14 ore ago

Coronavirus, Hku5-CoV-2 potrebbe diventare il nuovo Covid-19? Quel che bisogna sapere

Il virus in questione è stato isolato da un team di ricercatori guidati dalla virologa Shi…

17 ore ago

Egitto, scoperta la tomba del faraone Thutmose II: la prima dopo quella di Tutankhamon

L'Egitto continua a stupire il mondo con i suoi tesori nascosti, e questa scoperta rappresenta…

18 ore ago