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Sono circa 4mila le persone che hanno partecipato nella piazza dell’Arco della Pace, a Milano, alla manifestazione di sabato contro vaccino anti-Covid e Green pass promossa da Robert Kennedy jr, terzogenito di Bob e nipote di John Fitzgerald Kennedy, e dalla sua associazione Children’s Health Defense.
Nessun distanziamento e niente mascherine tra i manifestanti, nonostante i bollettini riportino un aumento tanto lieve quanto costante della curva epidemica. Dati che avevano portato le autorità sanitarie e politiche ad appellarsi ai contestatori (invano, viste le immagini) perché manifestassero nel rispetto delle norme anti-Covid. Tra cori e slogan antivaccinisti e anti-Green pass, Bob Kennedy jr è stato accolto dall’applauso dei persenti, che ha arringato con un lungo discorso.
Manifestazione No Green pass a Milano, le parole di Bob Kennedy jr
“Il Green pass è un colpo di stato – ha chiosato il membro della famiglia Kennedy -. Uno strumento che usano per toglierci i diritti, non è una misura sanitaria ma uno strumento di controllo della nostra vita. Si tratta di uno strumento di sorveglianza”.
“Negli Usa ci hanno tolto tutti i diritti, da quello alla proprietà privata a quello del lavoro – ha aggiunto –. Ma non è successo solo lì. Praticamente è un colpo di stato globale perpetrato ai danni dei cittadini in soli venti mesi. Se il Green pass è una misura sanitaria perché non lo emette il Ministero della Sanità ma quello delle Finanze? Credono che siamo stupidi?”.
Kennedy ha anche dato seguito alle sue posizioni antivacciniste, benché sostenga di non essere un No Vax. “Il vaccino non ferma il contagio e non ferma l’epidemia – ha detto -. Io non sono contro i vaccini ma contro i vaccini cattivi”.
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Il politico americano ha ribadito le sue convinzioni, rincarando ulteriormente la dose, nel corso di una conferenza stampa tenuta sempre a Milano. “Il Green pass non è un’innovazione nel campo delle politiche sanitarie ma è una misura di controllo finanziario. È simile al passaporto razziale istituito dal terzo Reich e da quelli in vigore nel periodo dell’apartheid in Sudafrica” ha affermato.
La manifestazione milanese non ha registrato problemi di ordine pubblico. All’arrivo delle prime gocce di pioggia i manifestanti hanno lasciato in ordine la piazza dell’Arco della Pace. Anche in piazza Fontana si è radunato un gruppo di No Green Pass. Secondo quanto riportato da Ansa, la situazione è sotto controllo ma le forze dell’ordine sono schierate per evitare possibili scontri.
Manifestazione anche a Roma: “Noi siamo il popolo delle piazze d’Italia”
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“Noi siamo il popolo delle piazze d’Italia”: anche a Roma, con questo slogan, si è svolta la manifestazione dei No Green Pass, un corteo cui hanno aderito circa quattrocento cittadini. Luogo del raduno il Circo Massimo, in cui risuonavano i consueti cori del movimento No Green Pass, come “Siamo un movimento ondulatorio” e “La gente come noi non molla mai”.
Alla manifestazione nella Capitale hanno aderito anche alcuni esponenti di Forza Nuova. Gli appartenenti al partito della destra extraparlamentare, al centro delle controversie nelle ultime settimane, hanno portato in piazza uno striscione con la scritta “Libertà per i nostri fratelli”, riferendosi ai leader di FN Giuliano Castellino e Roberto Fiore, ancora in carcere dopo l’assalto alla sede romana della Cgil durante la manifestazione del 9 ottobre scorso.