A Natale ondata di maltempo in tutta Italia

Una triplice ondata di maltempo investirà l’Italia durante il periodo di Natale. Milioni di italiani si apprestano quindi a trascorrere le festività sotto all’ombrello, compreso il 25 dicembre. Lo rende noto il meteorologo Stefano Ghetti di ilMeteo.it.

La prima perturbazione alla Vigilia di Natale

Le prime avvisaglie sono attese già il 24 dicembre, la Vigilia di Natale, con un generale aumento delle nubi su gran parte del Nord e alcuni settori del Centro. Per quella data è inoltre atteso sulla Liguria e sulla Toscana settentrionale.

Non si escludono deboli rovesci anche in Lombardia, Piemonte ed Emilia occidentale nella seconda parte della giornata. I maggiori effetti di questa prima perturbazione sono però attesi per il giorno di Natale, quando pioverà su tutto il Centro-Nord e sulla Sardegna.

Unica eccezione il Piemonte, dove le piogge sono previste solo per il mattino. Le precipitazioni diventeranno più intense sul versante tirrenico della Liguria e successivamente anche in Friuli-Venezia Giulia. Spazio anche a qualche nevicata sui rilievi alpini.

Seconda ondata in arrivo a Santo Stefano

La situazione sarà meglio al Sud, “dove resisterà una moderata variabilità in un contesto ovviamente più asciutto”, scrive Ghetti. Superato il Natale, la seconda perturbazione è in arrivo già nella mattinata del 26 dicembre.

Nel giorno di Santo Stefano ci saranno nuove piogge al Nord fin dalle prime luci dell’alba. Secondo il meteorologo, le precipitazioni saranno intense sulla Liguria e, nel corso della giornata, anche su Fvg e nell’area del comparto tirrenico, fra Toscana e Lazio.

Per il 26 dicembre sono attese anche abbondanti nevicate attorno ai mille metri di quota in particolare sul comparto centro-orientale dei rilievi alpini. “Questa seconda perturbazione – spiega l’esperto – riuscirà a raggiungere anche alcune zone del Sud, specie la Campania, la Basilicata e la Puglia.

Maltempo il 27, miglioramenti a fine anno

Infine, l’ultima perturbazione è in arrivo il 27 dicembre e avrà gli stessi effetti delle prime due, colpendo gran parte dell’Italia da Nord a Sud. Per i primi segnali di bel tempo bisognerà attendere fino a cinque giorni dopo Natale, tra il 29 e il 30 dicembre.

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