Mattarella: “Sia nuovo inizio, non ritorno a prima della pandemia”

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“Questo nuovo campus del Politecnico sottolinea la proiezione verso il futuro, in sintonia con il momento che il nostro Paese sta attraversando. Un momento di nuovo inizio. Non di ritorno alle condizioni precedenti alla pandemia, ma di un inizio su condizioni diverse e nuove. Più adeguate alla realtà che ci si presenta e ci si presenterà in futuro“. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, all’inaugurazione del nuovo campus di Architettura del Politecnico di Milano.

Mattarella e la simbologia del nuovo campus

Il presidente Mattarella ha quindi voluto spiegare i motivi più profondi della sua visita milanese: “Per questa importante giornata di inaugurazione di questo campus, straordinariamente bello. Pieno di luce e di spazi. Integra i macchinari all’interno con lo spazio esterno in maniera affascinante. E d’altronde questa mattinata, questa occasione di nuovo inizio per la facoltà di Architettura, con questo campus, sottolinea questa proiezione verso il futuro“.

“L’università, l’istruzione e la cultura sono lo strumento, la strada per il percorso di benessere per il mondo. Di fronte alle sfide da affrontare, a livello globale. E che sono sempre più comuni nella stessa misura in tutti i Paesi del mondo. Qualunque sia la loro collocazione geografica o la loro condizione socio-economica“, ha dichiarato Mattarella.

L’esortazione di Renzo Piano alle nuove generazioni

“Anche per questo è da raccogliere l’esortazione fondamentale che il senatore Piano, l’amico Renzo Piano, ci ha rivolto. L’importanza delle idee – ha spiegato Mattarella –. Perché questa proiezione, questa capacità di affrontare il futuro e le sue sfide in questo passaggio di generazione in generazione evoca quello che lui ha ricordato con un’espressione di estrema efficacia. Se l’arte è una rapina, la conoscenza è un furto costante e continuo nel corso del tempo“.

“Ci dobbiamo ricordare quella che è l’opera inevitabile, costante, di attingere al patrimonio trasmesso dalle precedenti generazioni aggiungendovi e inserendovi altre conoscenze e nuovi risultati a integrazione. E trasmettendola alle successive generazioni“, ha concluso il presidente Mattarella.