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“Perdere Diego Armando Maradona è come perdere una persona di famiglia molto cara. Ha portato la nostra città su tutti i campi del mondo. Insieme agli altri colleghi di San Gregorio abbiamo deciso di organizzare questo tributo per Diego ed ognuno di noi ha portato un pezzo realizzato per lui”. Così Genny di Virgilio, durante il flash mob organizzato dai maestri presepisti di San Gregorio Armeno a Napoli.
“Maradona ci ha dato tutto, prima di lui non avevamo mai vinto niente”
Diego Armando Maradona è scomparso all’età di 60 anni nel pomeriggio del 25 novembre. L’autopsia ha chiarito la morte del Pibe de Oro è stata attribuita a “insufficienza cardiaca acuta, in un paziente con una miocardiopatia dilatata, insufficienza cardiaca congestizia cronica che ha generato un edema acuto del polmone”. Luciano Capuano, durante il flash mob, dice: “Maradona ci ha dato tutto, prima di lui non avevamo mai vinto niente. Per noi lui è il Dio del calcio ed è come uno di famiglia. Io e mio fratello abbiamo pensato di regalare una natività a sua moglie e alle sue due figlie“.
Maradona sta intanto riposando nella camera ardente dell’ospedale. Nelle ore precedenti all’apertura al pubblico si sono recati a visitarlo i familiari, a partire dalla ex moglie Claudia Villafane e le figlie Dalma e Giannina. Presenti anche diversi calciatori ed ex calciatori, molti dei quali amici storici del fuoriclasse. Tra gli altri coloro che nel 1986 si laurearono con lui campioni del mondo, ma anche Carlos Tevez, Martin Palermo e Guillermo Coppola.