Macerata, ragazzo trova tremila euro e li restituisce al proprietario

Bel gesto compiuto da un ragazzo di 22 anni, residente a Ripe San Ginesio (Macerata): trova tremila euro per caso, in strada e davanti a un bar, e decide di restituirli subito al proprietario. Il proprietario del rotolo di banconote, un uomo di mezza età di Loro Piceno, è stato grato al ragazzo, tanto da dargli una ricompensa.

“Sono uscito dal bar L’Approdo”, racconta Alessio Mazzaferro, “quando mi sono accorto di avere dato un calcio a un gruzzolo di soldi”. Lì per lì, il 22enne ha cercato di attivarsi come poteva: il malloppo aveva una fascetta con il nome del proprietario e la banca. Dopo un po’ di titubanza per decidere come muoversi, ha contattato sia l’uomo su Facebook (senza però riuscire a mettersi in contatto con lui) sia la banca. Ha lasciato quindi il proprio numero alla filiale, che l’ha messo in contatto con il proprietario dei soldi che, nel frattempo, aveva segnalato in caserma lo smarrimento del rotolo di banconote da tremila euro.

L’incontro del ragazzo con l’uomo che aveva perso i tremila euro in provincia di Macerata

“Dopo l’esitazione iniziale” dice il 22enne, che lavora nell’azienda di famiglia di costruzione condotti metallici, “ho pensato a una cosa ben precisa: mi sono messo semplicemente nei panni di quell’uomo. Mi sono detto: se fosse capitato a me, come mi sarei comportato? E ovviamente non mi avrebbe fatto piacere che quei soldi mi fossero rubati. Così mi sono attivato per rintracciare subito il proprietario“.

Poco dopo, il proprietario dei tremila euro è andato a prenderli a casa sua, nel comune in provincia di Macerata. “Mi ha ringraziato un sacco”, prosegue Mazzaferro. “Mi ha dato un’ottima ricompensa, ha promesso in futuro di andare a cena insieme una sera e mi ha detto: non pensavo che esistessero ancora delle persone e dei ragazzi così! Mi ha fatto davvero piacere. È stata come la conferma che avevo fatto la scelta giusta, stavo a posto con la coscienza e avevo fatto anche del bene”. Alessio Mazzaferro invita anche altre persone, che potrebbero trovarsi nella stessa situazione, a fare altrettanto. Un lieto fine che, soprattutto in periodo complicati come questo, fa sempre ben sperare.