Lombardia, over 80 “mandati allo sbaraglio” in cerca del vaccino

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Ancora problemi in Lombardia per la somministrazione del vaccino anti Covid agli over 80. Alcune persone si sono recate al centro vaccinale Besta Istituto Tumori con la speranza di ricevere una dose, ma sono rimaste deluse. “Io ho due genitori di 85 e 91 anni, abbiamo fatto tre prenotazioni e ancora non ci hanno fissato un appuntamento. Dopo le parole dell’assessore Moratti, che invitava chi non aveva ancora ricevuto l’sms a presentarsi al centro vaccinale più vicino, oggi scopriamo che mia mamma e mio papà non saranno vaccinati“. Questa è solo una delle tante testimonianze.

Il caos sui vaccini

Le persone qui sono tutte senza prenotazione“, aggiunge un anziano, “quelle dentro hanno l’appuntamento. Ma se funziona così, allora perché ci hanno detto che potevamo presentarci?“. A fare le spese di questa disorganizzazione, i medici del centro vaccinale impegnati a cercare di tamponare una situazione ingestibile. “Ci sentiamo mandati allo sbaraglio“, commenta con rassegnazione una signora in attesa. Lei ha dovuto annullare una prenotazione a Pieve Emanuele in quanto impossibilitata a raggiungere il comune. Oggi non ha potuto ricevere il vaccino, perché ai medici quell’appuntamento risultava ancora valido. Un anziano, lasciando il centro senza aver ricevuto la somministrazione, ha dichiarato: “Io comincio a non credere più nel vaccino“.

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