L’indice Rt sfonda quota 1:
lo scenario pandemico peggiora

L’indice Rt nazionale medio, che descrive la trasmissibilità del virus, subisce un’impennata considerevole: da 0,99 a 1,06. Lo scenario epidemiologico si fa così più preoccupante. Aumenta l’occupazione dei posti nelle terapie intensive e, sulla curva, pesa sempre di più l’incidenza delle varianti. Con quella inglese, già diventata prevalente, che nelle previsioni degli studiosi a breve sarà sostituita dalla brasiliana, ancora più contagiosa.

Oltre all’indice Rt, in pochi giorni la quota dei contagiati raggiungerà i 250 per 100.000

La Cabina di regia, riunita come ogni venerdì per le valutazioni sull’andamento dei contagi, da affidare poi al report settimanale, ha rilevato il valore dell’incidenza dell’indice Rt sulla base delle analisi dei dati aggiornati e certifica “una notevole accelerazione dell’epidemia. Prevedendo anche un incremento dell’incidenza nazionale del virus; ossia il numero dei contagiati per 100.000 abitanti). Oggi sfiora i 200: per gli scienziati e i tecnici “in pochi giorni raggiungerà i 250 per 100.000”. Di qui la necessità sottolineata dalla Cabina di regia “anche alla luce dell’aumento sostenuto dalla prevalenza di alcune varianti virali a maggiore trasmissibilità di mantenere una drastica riduzione dell’interazioni fisiche ed è necessario un rafforzamento su tutto il territorio nazionale al fine di ottenere rapidamente una mitigazione del fenomeno.

In questo scenario si annunciano diversi passaggi delle regioni ad aree di rischio più alto. Nelle prossime ore verranno ufficializzati i nuovi colori delle regioni grazie alla consueta ordinanza del ministro Speranza. Da lunedì 8 marzo Veneto, Calabria, Friuli Venezia Giulia potrebbero entrare in zona arancione, insieme alla Puglia al Lazio, che però sono in bilico. Potrebbero passare invece in fascia rossa Abruzzo, Campania, Marche, Toscana, le Province Autonome di Bolzano e Trento, Emilia Romagna e Lombardia. Quest’ultima dalla scorsa mezzanotte e fino al 14 marzo è in arancione rafforzato su disposizione del presidente della Regione, Attilio Fontana. L’ex sindaco di Varese si è detto fiducioso che non retrocederà in zona rossa.

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