La protesta degli esercenti al centro commerciale Maximo

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“Siamo Ihn, rappresentiamo il settore dell’ospitalità e dell’intrattenimento notturno. Siamo qui perché siamo stufi di vivere in un complesso sistema di due pesi e due misure in cui noi dobbiamo rimanere chiusi come untori mentre il governo emette un cashback chiedendo alla gente di fare shopping, assembrandosi nei vari luoghi del commercio per i saldi, garantendo pezzi di economia mentre noi rimaniamo sempre ultimi, allo sbando, senza risorse e senza aiuti. Siamo stanchi di questa situazione. Abbiamo bisogno di uno spiraglio di ripartenza, di un tavolo di confronto per costruire regole nuove per ripartire insieme. Altrimenti le nostre serrande non si apriranno mai più”. Volantini e flash mob al centro commerciale Maximo a Roma per protestare contro le misure restrittive emesse dal governo per contenere la diffusione del contagio.

Lo scopo della protesta

“Gestisco un bar-caffetteria. Sono uno dei meno colpiti dalle misure del governo, perché di giorno ho la possibilità di lavorare. Sono qui soprattutto per unirmi a una serie di proteste che hanno come scopo quello di mostrare l’ipocrisia di alcune mosse. Si tratta di misure che non stanno aiutando né a salvare l’economia né a ridurre il numero dei contagi”, spiega uno degli esercenti che hanno preso parte all’iniziativa.

 

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