Non è certo una novità: dopo una soddisfazione sportiva, c’è sempre chi confonde gioia e maleducazione. Lo aveva già scoperto in passato, Alice Campello. E ieri sera ha avuto l’ulteriore conferma.
I leoni da tastiera, si sa, non sanno cosa significhino il vero agonismo e il rispetto dell’avversario. Perché scrivere la prima offesa che passa per la testa non è come tirare un calcio di rigore in diretta, quando a guardarti è un’intera nazione.
La vittima dell’idiozia social, ieri sera, è stata proprio Alice Campello. È la moglie italiana del calciatore spagnolo della Juventus Alvaro Morata. L’autore del gol che ha portato la Spagna ai supplementari nella semifinale di Euro 2020 e dell’errore sul dischetto che ha spalancato le porte della finale all’Italia.
Cosa è successo ieri sera
Alice Campello è una modella e influencer. I suoi canali social sono stati invasi dalla spazzatura online che spesso originano queste situazioni. Minacce, insulti di ogni tipo e offese. Molti non si sono posti nemmeno il problema di scrivere in anonimato. E non vale la pena nemmeno leggerle, simili sciocchezze. La sua colpa: il gol del marito all’Italia alla fine del secondo tempo.
Non è la prima volta che l’influencer di origine venete riceve offese sempre “a causa” della professione del marito. Accadde lo stesso nel 2019, quando Morata, allora all’Atletico Madrid, dopo un periodo in bianconero tornò allo Juventus Stadium come avversario.
Alice Campello: “La colpa è solo dell’ignoranza”
Campello stessa ha pubblicato su Instagram alcuni screenshot dei messaggi ricevuti, riconoscendo l’ignoranza di chi li ha scritti: “Sinceramente non sto soffrendo per nessuno di questi messaggi, davvero. Non penso nemmeno che sia un fattore di ‘italiani’ ma di ignoranza”, ha commentato sul social.
“Penso però – ha concluso l’influencer – che se fosse successo ad una ragazza più fragile sarebbe stato un problema. Ricordiamoci che è uno sport per unire, non per sfogare le vostre frustrazioni. Spero davvero in un futuro si possano prendere provvedimenti seri per questo tipo di persone perché è vergognoso e inaccettabile”.