Una buona riuscita della campagna vaccinale è l’obiettivo principale in tutti in Paesi, in Europa e nel mondo, colpiti da Covid-19. Oltre agli incentivi pensati per incentivare la vaccinazioni, oltre al bonus da 100 dollari proposto dal presidente Joe Biden, in America la Casa Bianca ha deciso di arruolare per la causa anche i giovani influencer.
La scelta potrebbe essere influenzata anche dalle recenti parole di Anthony Fauci. L’immunologo ha infatti evidenziato come il livello di carica virale nelle persone vaccinate, che hanno contratto Covid-19, sia lo stesso rispetto a quello delle persone contagiate e non vaccinate. Secondo quanto emerso, quindi, i soggetti vaccinati possono trasmettere il virus al pari di chi non ha ricevuto nessuna dose di vaccino.
Negli Stati Uniti meno della metà dei giovani americani, nella fascia 18 – 39 anni, ha completato il ciclo vaccinale. I dati, riportati dal Centers for Disease Control and Prevention, inoltre, mostrano anche come il 58% dei giovani tra i 12 e i 17 anni non abbia ancora ricevuto neanche una dose di vaccino anti Covid. Per questo, come riportato dal New York Times, la Casa Bianca, tramite Village Marketing, un’agenzia che si occupa di influencer marketing, sta arruolando diverse figure, provenienti anche da piattaforme come TikTok, per sensibilizzare i più giovani e convincerli a vaccinarsi.
Sono oltre cinquanta gli influencer scelti dalla Casa Bianca per sensibilizzare i più giovani
Per raggiungere l’obiettivo, village Marketing ha arruolato per conto della Casa Bianca oltre 50 personaggi provenienti dai più svariati social network, da Twitch a TikTok. Ma non solo. Perché tra le star e influencer scelte per supportare la campagna vaccinale c’è anche la popstar Olivia Rodrigo, popolarissima tra i giovani. La campagna, inoltre, serve a supportare il contrattato americano contro la disinformazione e le fake news in merito ai vaccini, che ormai da mesi spopolano sui principali social media.
In questo modo, influencer con milioni di follower si sono messi al servizio del Governo americano per riuscire a invertire la rotta della campagna vaccinale, provando a bloccare la disinformazione sui vaccini e Covid-19. “Aiutare a diffondere il messaggio sull’importanza di vaccinarsi è la cosa giusta da fare“. A dirlo è Christina Najjar, star di TikTok conosciuta come Tinx. Tra i tanti influencer contatti dalla Casa Bianca, la TikTok star ha postato un video Q&A insieme al dottor Anthony Fauci, direttore dell’Istituto Nazionale di Allergie e Malattie infettive, sul suo profilo Instagram.
https://www.instagram.com/p/CQv8ELAMa2f/
Olivia Rodrigo, tra le star arruolate in America
Tornando a parlare di Olivia Rodrigo, lo scorso 14 luglio si è recata alla Casa Bianca per incoraggiare le persone a vaccinarsi contro Covid-19. Durante la sua visita la cantante ha avuto modo di incontrare il presidente americano e Anthony Fauci. Qui ha registrato insieme a loro una serie di video per incoraggiare i suoi fan a vaccinarsi.
https://www.instagram.com/p/CRU9pq4rEKj/
L’Italia sta pensando di utilizzare gli influencer per la campagna vaccinale?
Se in America la campagna vaccinale è stata parallelamente affidata anche alla voce degli influencer, in Italia le ultime notizie in merito ad una strategia simile risalgono alla fine dello scorso maggio. In quel periodo il Dipartimento per le politiche giovanli e il servizio civile universale contro il Coronavirus ha infatti pensato ad una campagna di influencer marketing diretta agli under 30.
Al momento, però, questa rimane solo una proposta. A supportare “l’utilizzo” degli influencer nella campagna vaccinale, in tutto il mondo, è l’Oms. L’Organizzazione mondiale della sanità lo scorso 23 luglio ha chiariato come bisognerebbe procedere per coinvolgere star e creators nella campagna vaccinale.
Per l’Oms bisogna “incoraggiare qualsiasi misura per aumentare la copertura vaccinale”. Questo, chiaramente, utilizzando misure “legalmente e socialmente accettabili”. “Prima dobbiamo tentare di capire cosa c’è nella testa delle persone. Interagire con le comunità che esitano a vaccinarsi” ha spiegato Hans Henri Kluge, direttore generale per l’Europa dell’Oms. “Abbiamo molta esperienza con l’analisi comportamentale per convincere le persone, utilizzando gli influencer, guardando a chi esita e pensare a chi possa influenzarli, in un dialogo“.