In vista del ritorno degli studenti tra i banchi di scuola, scatta l’obbligo di Green Pass per docenti e personale Ata. L’obbligo di esibire la certificazione verde scatta dal 1° settembre e rimane in vigore fino al 31 dicembre, quando dovrebbe terminare lo stato d’emergenza. Per fare chiarezza sulle modalità per ottenere il Green Pass, il Ministero dell’Istruzione ha allegato una nota informativa al protocollo di sicurezza per l’avvio dell’anno scolastico 2021/22.
Green Pass obbligatorio dal 1° settembre
Come noto, il Green Pass può essere ottenuto in una delle seguenti condizioni: aver fatto la vaccinazione, essere negativi al test molecolare nelle ultime 48 ore, essere guariti dal Covid-19 negli ultimi sei mesi. Dunque, a meno che non si sia guariti dal Covid negli ultimi sei mesi, le sole possibilità per svolgere le attività didattiche in presenza restano il vaccino o il tampone ogni 48 ore.
Docenti no-vax? Tamponi a proprie spese
Ma per chi sceglie di non vaccinarsi, rimane la questione della gratuità del tampone o meno. Dopo una prima apparente apertura del Ministro, la nota a firma del capo dipartimento Jacopo Greco dissipa qualsiasi dubbio. I tamponi gratuiti saranno riservati unicamente ai lavoratori fragili che, per certificati motivi di salute, non possono sottoporsi a vaccinazione. Il personale scolastico che non si sottoporrà a vaccinazione entro il 1° settembre dovrà obbligatoriamente sottoporsi a test molecolare o antigenico rapido, rigorosamente ogni 48 ore, a proprie spese.
“Le scuole potranno utilizzare parte delle risorse assegnate, e in corso di assegnazione, per l’effettuazione tramite le ASL o strutture diagnostiche convenzionate di tamponi nei confronti del solo personale scolastico fragile, dunque esentato dalla vaccinazione“, chiarisce definitivamente il Ministero dell’Istruzione.
A scuola senza Green Pass: fino a mille euro di multa
Come evidenzia Orizzonte Scuola, i prezzi dei tamponi variano di regione in regione, oscillando da un massimo di 70 euro a un costo medio di 40 euro. Da un rapido calcolo, si evince una spesa media tra i duemila e quattromila euro l’anno, considerando un media di 100 tamponi effettuati durante l’anno scolastico. Qualora il personale scolastico si recasse a scuola senza Green Pass, sono previste sanzioni da 400 a 1000 euro, con immediato stop alla retribuzione dal primo giorno di assenza ingiustificata.