Green pass e reddito di cittadinanza: la proposta di collegarli

A partire dal prossimo 15 ottobre il Green pass sarà obbligatorio per i lavoratori, sia pubblici che privati. Un’altra idea per utilizzare la certificazione verde arriva da Carlo Rienzi, presidente del Codacons. Secondo quanto riportato da Adnkronos, infatti, avrebbe proposto di collegare il reddito di cittadinanza al Green pass. Di conseguenza, niente sussidio per chi non si è vaccinato contro Covid-19.

Perché ricattare solo i lavoratori dipendenti con la sospensione dello stipendio e non altri come i non vaccinati che percepiscono il reddito di cittadinanza?” ha chiesto Rienzo. “Stiamo facendo ricorso al Tar sulla sospensione dei lavoratori senza Green pass. E andremo avanti con questa provocazione“.

E ha continuato: “La sanzione a chi non ha il Green pass è sul compenso del soggetto lavoratore. Dunque con questo criterio può essere sanzionato anche il compenso di chi ha il reddito di cittadinanza e non è vaccinato. Ed il criterio va applicato a tutte le categorie. C’è un assoluta identità di situazioni, molto giusta e costituzionale“:

Pregliasco: “Tra Green pass e redditto di cittadinanza non c’è correlazione diretta”

Adnkronos ha così contattato diversi medici, impegnati in questi mesi nella lotta contro Covid-19, per chiedere loro un parere in merito alla proposta del presidente del Codacons. “Tra il Green pass e il reddito di cittadinanza non c’è una correlazione diretta, questo è chiaro“. A dirlo è Fabrizio Pregliasco, virologo e docendete dell’Università Statale di Milano. “Il percettore di reddito è di fatto una persona che se ne sta a casa: non è bello, perché questo sussidio dovrebbe essere fatto per cercare lavoro, ma di fatto non è così. Non c’è quindi un motivo logico o scientifico per cui dovrebbe essere richiesto“. L’estensione della certificazione verde in questa modalità, secondo Pregliasco, potrebbe apparire “un’incongruenza” perché “non è legata al lavoro“.

Mileni d’accordo con la proposta di Rienzi

Di tutt’altra idea, invece, è Mauro Minelli, immunologo clinico e allergologo. Infatti, ha detto ad Adnkronos: “Chi percepisce il reddito di cittadinanza deve perdere il sostegno se sprovvisto di Green pass“. E ha continuato: “Poter contare su un ammortizzatore sociale non significa indugiare in una condizione indefinita di ‘esserci senza esserci’ e bearsene per essere immuni da pratiche che per altri lavoratori sono invece inalienabili“.

E ha aggiunto: “Sarebbe come, senza capire perché, codificassimo una disuguaglianza ingiusta e odiosa. Se chi lavora rischia di perdere il posto se sprovvisto di Green pass, nel pieno rispetto di un’uguaglianza sostanziale anche chi è destinatario del sussidio dovrà essere provvisto di pass vaccinale, salvo a perdere il diritto a percepire il sostegno“. Minelli ha poi così concluso: “A meno che non si voglia ammettere che chi lavora beneficiando del reddito di cittadinanza sia immune oltre che al Covid anche al lavoro. Ma quest’ultimo credo sia un pensiero del tutto infondato“.

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