Emoticon, giustizia civile e covid: riforma, cittadini e contenzioso

[scJWP IdVideo=”1D7SpEMh-Waf8YzTy”]

La riforma della giustizia è il tema centrale della nuova puntata di “Emoticon, opinioni a confronto“, la rubrica di Newsby curata da Andrea Pamparana. Il tema è stato approfondito assieme a Simona Di Fonso, avvocato con alle spalle un’esperienza ventennale nell’assistenza legale nell’ambito del contenzioso esattoriale e tributario. Difende i diritti di privati ed imprese nei confronti dell’Erario e agenti della riscossione. Patrocinante in Cassazione, assiste la clientela nei tre gradi di giudizio.

Il possibile danno erariale

Di Fonso ha spiegato che il Governo sta valutando la cancellazione dei ruoli delle cartelle esattoriali per gli anni 2000/2015 per importi sino ad euro 5.000 €. Un provvedimento in tal senso, qualora approvato, cagionerebbe un danno erariale. Inoltre, i relativi costi di detta operazione si andrebbero a ripercuotere su tutti i cittadini, soprattutto su quelli virtuosi che hanno puntualmente adempiuto ai loro debiti e quelli che hanno sempre pagato le rate delle rottamazioni precedenti.

I rischi legati all’evasione

Per Di Fonso il messaggio che si rischierebbe di diffondere è quello di uno stato fragile, non in grado di recuperare l’evasione. In questo modo si finirebbe per incentivare l’azione degli evasori.
L’attività di notifica delle cartelle è ripresa. Ai contribuenti arriveranno le cartelle di pagamento sospese, per gli anni 2019/20/21 e la reiterazione per gli anni precedenti. Pertanto, abbattere le cartelle, per alcune annualità non equivale a dare un sostegno a privati ed imprese, bensì solo a ridurre le singole posizioni debitorie, in riferimento alle quali l’attività di riscossione è ripartita.

 

Gestione cookie