Gioventù nazionale, Flaminia Pace rassegna le dimissioni per “motivi personali”

Dopo l’inchiesta di Fanpage.it saltano le teste delle Gioventù Meloniana, la presidente di Gioventù nazionale Pinciano lascia il Consiglio nazionale giovani con una lettera in cui parla di “motivi personali”

L’inchiesta di Fanpage.it, intitolata “Gioventù Meloniana”, ha portato alla luce comportamenti e atteggiamenti preoccupanti tra i membri di Gioventù Nazionale. La seconda puntata dell’inchiesta ha rivelato episodi di razzismo, antisemitismo e nostalgie fasciste, sollevando un’ondata di indignazione pubblica. Tra i protagonisti di questi episodi figura Flaminia Pace, che successivamente all’inchiesta ha rassegnato le sue dimissioni. Ma non solo, anche Elisa Segnini, ex capo segreteria di Ylenja Lucaselli, capogruppo del partito in commissione Bilancio alla Camera, ha deciso di dare le sue dimissioni.

Le frasi sul servizio civile

Uno dei video dell’inchiesta mostra Pace mentre discute dei fondi del Servizio Civile Universale, suggerendo che questi fondi, destinati a sostenere il volontariato, sarebbero stati utilizzati per finanziare la militanza del movimento giovanile. Pace afferma: “Dal prossimo anno avremo un altro tipo di entrata che ci deriverà dal servizio civile, i soldi vengono dallo stato, a ogni ragazzo per fare questo volontariato vengono dati 500 euro al mese. Che dobbiamo fare però per fare servizio civile? Nulla. Dei 500 euro si gradisce una buona offerta”.

Le parole sulla senatrice di FI Ester Mieli

La situazione si è ulteriormente aggravata con la diffusione di un altro video in cui Pace insulta pesantemente la senatrice di Fratelli d’Italia, Ester Mieli, per le sue origini ebraiche. In questo video, Pace ride e scherza sulle svastiche e sul comunicato stampa di solidarietà che aveva fatto in favore di Mieli. Le parole di Pace sono state: “La cosa più bella è stata ieri a prendersi per il culo sulle svastiche e poi io che avevo fatto il comunicato stampa in solidarietà a Ester Mieli…”.

Tommaso Foti: “In Fratelli d’Italia chi sbaglia paga”

Le dimissioni di Pace dal CNG sono state confermate anche dai vertici di Fratelli d’Italia. Tommaso Foti, capogruppo alla Camera di FdI, ha dichiarato: “Penso che si debba verificare l’accaduto e che anche in colloqui privati, che violano ogni privacy, non si debba cadere in queste affermazioni prive di logica e di senso. Ci sono state delle prese d’atto dai responsabili: una delle dirigenti si è dimessa. Si è dimessa dall’organo istituzionale, il più importante tra gli incarichi ricoperti. In FdI chi sbaglia paga, state tranquilli. C’è qualcun altro che non dice nulla partecipando a cortei da deputato dove si bruciano le bandiere di Israele”.

La delibera del Consiglio Nazionale dei Giovani

Il Consiglio di Presidenza del CNG, subito dopo aver appreso i contenuti dell’inchiesta di Fanpage.it, aveva deliberato la richiesta di dimissioni di Pace. In una nota ufficiale, il CNG ha spiegato: “Appena appreso tutto quanto emerso dall’inchiesta condotta da Fanpage.it e ripreso dalla stampa nazionale, il Consiglio di Presidenza, ritenendo ciò gravissimo ed in palese violazione di tutti i valori e principi che da sempre animano il Consiglio Nazionale dei Giovani, prendendone nettamente le distanze e non potendo procedere, per norme statutarie, con un atto d’urgenza direttamente alla revoca di un incarico elettivo, aveva già chiesto le immediate dimissioni con delibera dello scorso 17 giugno.” Le dimissioni di Pace sono state ufficializzate il 21 giugno 2024.

In risposta agli eventi, Fratelli d’Italia ha promesso di prendere misure severe contro i responsabili delle dichiarazioni e dei comportamenti inappropriati. Tuttavia, resta da vedere come il partito affronterà le sfide a lungo termine poste da queste rivelazioni. La necessità di riformare le strutture interne e di garantire una formazione politica adeguata ai giovani membri appare più urgente che mai.

Chi è Flaminia Pace

Nata a Roma 24 anni fa, cresciuta ai Parioli, nella zona nord della Capitale, roccaforte di FdI e appartenente al circolo Pinciano di Gioventù nazionale. Nella politica da quando ha 16 anni, è stata attiva a Colle Oppio, dove c’è la sede operativa dei giovani di Fratelli d’Italia. Pace ha ricoperto il ruolo di presidente del circolo Pinciano di Gioventù Nazionale, il movimento giovanile di FdI. Inoltre, era membro della Commissione Affari Europei e Cooperazione del Consiglio Nazionale dei Giovani (CNG), un organismo rappresentativo dei giovani italiani. Pace ha fondato il circolo Casa Italia a Roma, dove ha promosso le iniziative del partito e ha cercato di coinvolgere i giovani nelle attività politiche.