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I rider della Glovo sono scesi in piazza a Firenze per protestare un ulteriore abbassamento dei loro compensi. Si sono riuniti in piazza Santa Croce per far valere il loro dissenso. “I rider hanno già paghe bassissime che la società ha abbassato ulteriormente del 30% perché ha modificato unilateralmente il calcolo dei tragitti“, ha spiegato Ilaria Lani (Cgil). “Per una consegna ora guadagnano 1-2 euro lordi, non hanno contributi versati e alcuna tutela. Inoltre con questi nuovi tragitti, sono spinti ad andare in aree pedonali e contromano. Si tratta di un rischio per loro e per la collettività“, ha aggiunto. “Al momento a Milano, l’altra città in cui i lavoratori stanno protestando, Glovo non ha fatto aperture. Siamo pronti a organizzare altri scioperi se l’azienda non farà un passo avanti“.
Le richieste dei rider di Glovo
“Sono qui per chiedere il cambiamento di questa situazione. I pagamenti sono ingiusti, è cambiato il metodo di consegna. Il nostro lavoro inizia alle 7 di mattina e finisce alle 10 di sera“, ha dichiarato il rider Aigbedion Godwin. Maxim, rider ucraino: “Con Glovo si guadagnava di più prima, si guadagnava 5 euro a consegna e con 8 ore al giorno potevi fare sui 70-80 euro lordi. Ma non hai ferie, tredicesima, malattia. Loro hanno abbassato i pagamenti. Prima al mese potevo guadagnare 1400-1500 euro lordi, ora massimo mille euro lordi“.