Drive-in Ciampino, come si ottiene il tampone: “Attesa in fila di 4 ore”

[scJWP IdVideo=”mkBUjGTo-Waf8YzTy”]

Corsa al tampone a Roma, dove il drive-in di Ciampino è al lavoro per fornire i test anti Coronavirus alla cittadinanza con il minor numero di disagi possibili. Una situazione comunque non facile, dato che le code alla struttura sono arrivate a una durata anche di quattro ore. E Andrea Leto, direttore sanitario dell’Istituto zooprofilattico sperimentale Lazio e Toscana, ha voluto fare il punto su questo importantissimo servizio.

Drive-in di Ciampino: l’organizzazione e i tempi di attesa

La situazione è complessa, ma la stiamo gestendo nel miglior modo possibile – ha spiegato Leto, cui è stata affidata la gestione della struttura di Ciampino –. Abbiamo un gruppo di 60 dipendenti nostri che lavorano tra drive-in e laboratorio. Per i tamponi rapidi il risultato arriva dopo 30 minuti, per i molecolari la risposta dipende dall’affluenza“.

Il drive-in lavora a pieno regime, ma con il trascorrere delle settimane i disagi sono in aumento: “Abbiamo avuto picchi di 910 tamponi al giorno e ora siamo sui 750. Il nostro standard è di due giorni, ma a volte siamo andati su tempi più lunghi. Fino alla settimana scorsa l’attesa media in fila era di un’ora o un’ora e mezzo, ora siamo sulle quattro ore“.

Protezione Civile e non solo: il sostegno in attesa del tampone

[scJWP IdVideo=”BoEdC3sw-Waf8YzTy”]

Nel frattempo la Protezione Civile, attraverso la Misericordia di Fiumicino, ha installato un presidio per dare assistenza alle macchine in fila per i tamponi nei drive-in adiacente all’aeroporto di Ciampino. “Il nostro compito è di assistenza sociale – ha spiegato Massimiliano De Alessandri, coordinatore di area emergenze per la Misericordia di Fiumicino –. Consegniamo acqua alle persone, diamo informazioni e abbiamo anche il sostegno psicologico. Da domani sarà in servizio anche un’autobotte anti-incendio. Perché la presenza di così tante autovettura dà vita a problemi che potrebbero anche verificarsi con il fuoco“.

Andrea Leto, direttore sanitario dell’Istituto zooprofilattico sperimentale Lazio e Toscana e gestore del drive-in, ha aggiunto: “Loro sono di supporto. Tra sabato e domenica contiamo di ampliare la nostra disponibilità di spazi attraverso una tenda gonfiabile“.

Impostazioni privacy